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Harley Quinn

Harley Quinn, il cui vero nome è Harleen Quinzel, è un personaggio dell'universo Batman concepita come spalla e fidanzata del Joker.
Lo sceneggiatore Paul Dini ideò il personaggio dopo aver visto l'attrice Arleen Sorkin vestita da pagliaccio in una sequenza, ambientata in un sogno, della soap opera Days of our Lives.

Il personaggio è psicologicamente differente nella versione televisiva rispetto a quella fumettistica: nella prima è sempre una giovane ragazza allegra, fanciullesca, giocherellona, quasi innocente.
Nei fumetti è un'assassina psicotica al pari del suo amante.

Harley è dotata di un fisico snello ed atletico, ha dei lunghi capelli biondi legati in due codini ai lati della testa. Indossa un costume da giullare rosso e nero, ha un pesante trucco sul volto ed una maschera da Arlecchino nera.
Nei videogiochi Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City, presenta due look differenti: in entrambi indossa un completo in pelle, rosso e nero, che richiama in parte il suo look classico, che, però, in Batman: Arkham Asylum è coperto da un costume da infermiera.

Harleen Quinzel era una psicologa di Arkham Asylum, il manicomio criminale di Gotham City.
Il suo desiderio di scrivere un libro sul Joker era tale che fece di tutto per incontrarlo e alla fine ne rimase sedotta: il criminale rappresenta per lei una vera ossessione.
Una notte la donna decise finalmente di dichiararsi, liberando il criminale dalla sua cella e fuggendo con lui, ma il Joker l'abbandonò, facendole capire di essere stata sfruttata. Successivamente i due si riuniscono, lavorando spesso assieme e separandosi poi altrettanto spesso. Joker ogni volta che lavorano assieme le ripete... "non cercare di capirmi... impazziresti nel preciso istante in cui tentassi di farlo".

La prima apparizione di Harley Quinn sugli schermi televisivi statunitensi risale all'11 settembre 1992, nel ventiduesimo episodio della serie animata Batman, Un piccolo favore, mentre il suo passato viene svelato in Un grande amore (in originale il titolo era Mad Love).
Nella serie animata Batman, il personaggio, già criminale, si presenta come scagnozza e fidanzata criminale dello psicopatico Joker. La storia è simile a quella del fumetto con la differenza che la seduzione di Harley avviene poco a poco durante le sue sedute col criminale.

Il fumetto "Mad Love", di Paul Dini e Bruce Timm, descrive le origini del personaggio, e racconta di come il Joker impiegò solamente 15 minuti per riuscire a sedurre la dottoressa. Nel finale, quando Harley ha ormai rinunciato all'amore del pazzo, si ritrova un regalo spedito proprio dal Joker: una bellissima rosa rossa, con un bigliettino scritto dal Joker che augura a Harley di guarire presto.
Il finale fa intuire che anche il Joker prova non un amore folle, ma una vera affezione per l'anima gemella trovata.
È stata la prima storia supereroistica a vincere sia un Eisner Award che un Harvey Award, due dei più importanti riconoscimenti per le storie a fumetti.

Probabilmente una delle ragioni della popolarità del personaggio fu la speciale relazione con un'altra supercriminale, Poison Ivy. Divennero più amiche che colleghe e fu grazie a Poison Ivy che Harley acquisisce un aumento della sua forza e velocità. Diventa anche immune a diversi veleni e tossine, incluso il tocco velenoso di Poison Ivy.

Giaceva al Robinson Park quando fu trovata da Poison Ivy in fin di vita, a causa del trattamento ricevuto da Joker. Salvò Harley ma la riconobbe come uno dei dottori di Arkham. Quando Harley riprese i sensi Ivy pianificò di ucciderla, ma quando Harley si mostrò incurante delle sue intenzioni, Ivy divenne curiosa e si fece raccontare i suoi problemi. Dopo il discorso di Harley, le due donne divennero amiche e Ivy giurò di aiutarla a vendicarsi. Ivy le diede un germoglio che le donò l'immunità alle sue tossine velenose. Ottenne anche un aumento di forza e velocità grazie ai trattamenti di Ivy. Era così in collera con Joker che decise di allearsi con Batman per sconfiggerlo. Inseguì Joker in un edificio mentre Batman era occupato con i suoi seguaci. Harley era pronta a uccidere Joker, ma quando si scusò con lei la ragazza lo perdonò e ritornò dalla sua parte.

Harley Quinn, fin dalle sua prime apparizioni, appare come un soggetto mentalmente instabile. Sotto l'ala del Joker viene completamente plagiata da lui, perdendo completamente la sua coscienza.
Da soggetto instabile, Harley diventò ben presto una sociopatica estremamente violenta e imprevedibile, e una delle criminali più pericolose di Gotham City.

Dimostra di avere agilità e flessibilità fuori dal comune, che le permettono di compiere salti molto elevati e schivare proiettili sparati anche a distanza ravvicinata. È considerata una delle migliori acrobate del mondo. È molto veloce e vanta anche una forza fisica potenziata; oltre a queste dimostra resistenza fisica sovrumana. In molte storie a fumetti, viene rappresentata come un'ottima esperta d'arti marziali ed è decisamente più prestante fisicamente rispetto al suo ragazzo. Grazie al Joker diventa immune alla tossina del Clown e, grazie a Poison Ivy, diventa immune a batteri, veleni e virus conosciuti.
Proprio come il Joker è una grande esperta nell'utilizzo di armi da fuoco, da taglio, esplosivi, armi e gadget non convenzionali di stampo comico.

Harley Quinn è un soggetto molto brillante e carismatico, ma non spicca per particolari doti strategiche e rimane subordinata al Joker, che tra i due è il genio e l'inventore.

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Battery Level: Low

Buongiorno! Oggi nella mia scaletta c'era in programma un post che ci riportava ai comics.
Vi avviso che oggi non ce la faccio proprio a mettermi a scrivere un post decente... sono a terra, scarico!
Niente energie... il che è una cosa abbastanza insolita, ma può succedere anche a me qualche volta.
Questo è il secondo post che scrivo per una comunicazione personale... pensavo che ne avrei fatti mooolti di più. Devo dire che mi sto comportando bene allora!
Detto questo vi auguro una buona giornata e... a presto!

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Anime Music

Zankoku na tenshi no These

E' un brano composto per essere utilizzato come sigla di apertura nell'anime Neon Genesis Evangelion.
Il testo è stato scritto da Neko Oikawa e la musica da Hidetoshi Satō, mentre l'interprete è la cantante Yoko Takahashi.
Il brano è stato pubblicato per la prima volta nell'ottobre del 1995 ed ha una durata di 4m : 05s.
Per la sigla dell'anime la durata è stata ridotta a 1m : 30s per esigenze televisive. Accuratamente tagliato, il brano non perde la sua incisività risultando una  delle sigle più amate.
Nel 2009, in occasione dell'uscita del film "Rebuild of Evangelion", è stata registrata una nuova versione interpretata sempre da Yoko Takahashi.

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Blade

Blade è un film del 1998 diretto da Stephen Norrington e basato sull'omonimo personaggio dei fumetti della Marvel Comics.

Il film ha avuto due seguiti: Blade II (2002) e Blade: Trinity (2004). Sebbene fosse un prodotto di ispirazione Marvel, Blade, come anche il suo seguito Blade II, non riporta il logo della casa editrice all'inizio della pellicola, che è stato introdotto nella saga solo in Blade: Trinity.

Il film narra la storia di Blade, guerriero metropolitano metà uomo e metà vampiro che si propone di sterminare tutti i vampiri esistenti per difendere la razza umana e per vendicare sua madre, morsa da un vampiro poco prima della nascita del nostro eroe. L'acerrimo nemico di Blade è Diacono Frost, che, con l'aiuto del computer riesce a tradurre il Libro di Erebo e a scoprire la formula per dare avvio al "Bagno di sangue": giorno in cui ogni uomo del mondo diventa un vampiro.

I produttori  acquisirono i diritti di Blade dalla Marvel Comics negli anni novanta; fu ingaggiato come sceneggiatore David S. Goyer, la cui sceneggiatura venne esaltata anche da Stan Lee. Il protagonista Wesley Snipes suggerì il nome di Stephen Norrington come regista, avendo apprezzato la sua opera prima "Death Machine"; il regista venne, successivamente, confermato.
Le riprese si svolsero a Los Angeles.

Cast:

Wesley Snipes è Eric Brooks/Blade: metà vampiro, metà essere umano. È uno spietato cacciatore di vampiri.

Stephen Dorff è Diacono Frost: la nemesi di Blade, vuole dominare gli umani.

N'Bushe Wright è Karen Jenson: ematologa morsa da un vampiro, alleata di Blade.

Kris Kristofferson è Abraham Whistler: mentore ed alleato di Blade.

Donal Logue è Quinn: braccio destro di Diacono Frost.

Arly Jover è Mercury: fidanzata di Diacono Frost.

Sanaa Lathan è Vanessa Brooks: la madre di Blade, fu morsa da Diacono Frost.

Udo Kier è Dragonetti: un purosangue.

Il film ha incassato a livello mondiale 131.183.530 $, di cui 70.087.718 $ solo negli Stati Uniti. Il successo della pellicola spinse non solo la New Line Cinema a mettere in cantiere un sequel ma convinse anche i Marvel Studios a produrre altre pellicole tratte dai fumetti della Marvel Comics.

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Citazioni Manga

"Vivere...? Pensavo che mi fosse proibito... che nessuno... mi avrebbe mai concesso questo diritto... se mi è concesso... esprimere un piccolo desiderio... ecco, io... IO VOGLIO VIVERE!"

(Nico Robin - One Piece cap.398 vol.41)

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