hillmad

La quiete della notte
vicino allo spuntare dell'aurora
la musica silente
la solitudine sonora ?

vi sfido a indovinare chi e in che situazione l'ha scritto.......ma non voglio farvi penare troppo, non è un dj e nemmeno un nottambulo di altri tempi sono i versi stupendi di Juan de Jepes San Giovanni della Croce, nel 1578 in una cella dell'Inquisizione....se non l'avete mai fatto leggetevelo è un grande poeta talmente mistico da diventare infinitamente umano....le traduzioni fatte da Rosanna Campo (in La Tigre Assenza) sono bellissime........
NELLA NOTTE SI PERDE LA MISURA DELLE COSE E CI SI RITROVA NELLA DISMISURA DEI PROPRI SENSI O DELLE PROPRIE SOLITUDINI PSICHICHE
la notte è fatta per amare ballare suonare pensare scrivere sentire sentire forte sentire ...sarà per questo che da giovani siamo più notturni per la dismisura l'amore del piacere del sentire fuori dalle regole gli schemi diurni
cadere nella notte inciampare nei sensi percorrere spazi interiori fra la paura e il desiderio.....la notte è profonda il buio è liquido tutto profuma di universo