SONO UNA VECCHIONA E' VERO MA CROSBY STILLS NASH & YOUNG SONO FANTASTICI PER VIAGGIARE CON IL CORPO E CON LA MENTE

ma la creatività è anche fondata su una larga base di bisogno e necessità di riconoscimento il driver è sicuramente il desiderio inesauribile di essere amati insieme alla necessità di superare la propria esistenza fisica o emotiva per lanciare nel mondo una sfida energetica di esistenza al di fuori del chi sono ora un po'…

creatività è un occhio che guarda intensamente per me nel senso per come sono fatta io la creatività parte dallo sguardo quello visivo e quello interno che percepisce e quindi vede l'immagine ancora non creata ma già possibile ma anche sguardo come punto di vista mentale come direzione estetica e culturale come linea apparentemente diretta…

come avrete capito sto iniziando la serie dei post sulla creatività, speriamo che duri non è così facile come argomento comincio dalla foto che vedete accanto un'opera di kan yasuda, se mi ricordo bene il nome, vista oggi a roma, sede i mercati traianei come dire il cuore della roma quotidiana imperiale, non c'erail titolo…

mi dispiace deludere chi si stava appassionando ai racconti di viaggio ...certe volte invece i viaggi interiori sono meno condivisibili......è un periodo dove fuori o meglio nelle relazioni non succede granchè ma dentro dentro perturbano vortici di invisibili altezze ....quindi il periodo è di quelli "a maggese", con questa espressione si intende il momento in…

a questo punto non posso privarvi del piacere di vedere le foto del viaggio visto che la mia amica le ha pubblicate .....se mi riesce metto il link                                      picasaweb.google.it/chiara.tesi/Benares08Ross

Devo assolutamente raccontarvi di un posto particolare a Benares molto misterico rituale… un luogo dove senti la presenza del mistero dei cicli del mondo …fatto dall’uomo con l’intento di celebrare la fertilità della donna e del mondo intero nel suo divenire. E’ il posto dove tradizionalmente le donne vanno a bagnarsi per chiedere agli dei…

Oggi vorrei parlarvi del ritorno….tornare dall’India è stato un tonfo per terra…una caduta inarrestabile …..fate conto che ero lì in piena contemplazione e ammirazione degli infiniti colori del mondo avvolta nella musica della luce e nella danza delle emozioni e …..stonf !!! lo schermo si spegne… tutto nero profondo black out …e caso mai quelle…

Certo i più o meglio i pochi che leggono queste cronache si saranno stufati dell’ “odore dell’india” della sottoscritta e allora potrebbero leggersi Pasolini, Mircea Eliade, Hesse etc …ma io insisto perché ancora non vi ho detto qual è il motivo della mia passione per l’India …che è venuto fuori al terzo viaggio, si è…

Già il primo giorno abbiamo trovato, per la solita serie di coincidenze che sarebbe lungo raccontare solo un’accenno: ci ha mandato là una ragazza americana che in quel momento si occupava dei cani di strada, stava tentando di realizzare un progetto per fare una specie di centro accoglienza cani randagi, e l’ho vista arrivare in…