Orizzonte dei sogni

sulla pelle... nella carne...

Non fermare la tua mano, ti prego, non farlo.
Fa' che la tua tenera carezza sul mio viso
diventi più esigente sui miei seni nudi
e lascia che scivoli, irriverente,
tra le mie cosce frementi
per perdersi nel mio piacere.
Non negarmi la tua bocca.. non ora.
Non adesso che sento le tue labbra sulla mia pelle,
lungo le pieghe della mia carne.
Lasciami assaporare ogni tuo respiro,
il battito del tuo cuore, quasi immobile,
mentre ti lascio entrare dentro la mia essenza,
mentre mi lascio pervadere dal tuo essere.
Non fermarti, ti prego, non ancora...
non ora che ogni lembo della mia carne brama te.
Non fermarti, ti prego, non prima che io abbia visto
i tuoi occhi persi nel piacere dei nostri corpi,
non prima che io abbia sentito
ogni spasmo del tuo corpo contro il mio.
Non fermarti...
ti prego...
non ancora...
non ora.

12.02.2014

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a volte parlare con uno sconosciuto puņ regalare attimi intensi...

La tua mano…

l’ho sentita stanotte
accarezzare il mio seno
e le dita lievi
sfiorarne un brivido.

La mia bocca ho schiuso
al desiderio della tua
per colmare la mia sete
con un tuo respiro.

Ti ho sentito stanotte
farti strada nel buio del mio abisso
per impossessartene
nel tempo di un fremito.

Si è fuso al mio
il tuo desiderio
di un istante fuori dal mondo,
di un attimo senza tempo.

Intrecciate, le nostre dita
hanno danzato con i nostri corpi,
si son rincorse le nostre menti,
sfiorate le nostre pelli.

In un attimo senza tempo,
in un istante fuori dal mondo.

10.02.2014

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