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Nella mia modesta esperienza ho avuto a che fare con diversi episodi di tradimento.. la maggior parte di questi compiuto dall' altra persona...

C'è sempre una certa soddisfazione nel "sottrarre" una donna ad un altro uomo.. soprattutto se è la donna in questione a volersi far sottrarre...  Si, lo ammetto, non ho mai tentato nessuna a compiere insani gesti verso il proprio partner.. al 90% hanno sempre fatto tutto loro, hanno deciso loro di avvicinarsi a me, hanno deciso loro di sedurre e lasciarsi sedurre da me... hanno deciso loro di fare quello che si è fatto.. Lascio assoluta libertà in queste situazioni, a volte mi sento in colpa ma è una sensazione che svanisce in fretta se penso che è stata lei a volerlo... Dopotutto le cose si fanno in due.. ci siamo capiti?

Il discorso ovviamente cambia quando a tradire sono io... ebbene si, donne, non sono perfetto.. anch'io ho fatto la mia buona dose di cazzate... di alcune me ne pento ancora oggi, di altre però vado ancora orgoglioso...

EPISODIO 1 - Dietro i cespugli...

Un episodio ecclatante di tradimento passivo (compiuto da lei) è avvenuto una sera d'estate nel bel mezzo di una festa di paese che aveva luogo in un grande parco pubblico.. La ragazza in questione l'avevo conosciuta in maniera piuttosto intrigante.. Per farla breve, ero andato con una sua amica, e lei la sera stessa mi aveva scritto messaggi con apprezzamenti molto amichevoli... :) Avevamo deciso di vederci, nonostante ci fosse di mezzo il suo moroso...

Quella sera alla festa c'era anche lui... Cosa ancora più grottesca, lei mi aveva portato da lui e me l'aveva presentato... Un bravo ragazzo, piu giovane di lei di un anno, ancora piuttosto immaturo per certi versi legato a quella cultura "da bar sport" che caratterizza molti giovanotti della sua età... Dopo siamo andati a fare un giro io e lei, mentre lui è rimasto coi suoi amichetti... Era palese che le cose tra loro due non andavano per il verso giusto, e lui non fiutava la cosa neanche di striscio...

Ci siamo appartati in un boschetto con delle panchine.. e abbiamo iniziato a toccarci e baciarci... Questo boschetto si affacciava sulla zona dove bazzicava il suo moroso... Difatti potevamo intravederlo in lontananza attraverso i rami fitti degli alberi che ci circondavano e proteggevano...

"E se io volessi portarti a letto?" mi dice lei.. "Beh, non è cattiva come idea, bisogna vedere che ne pensa il tuo moroso" ho risposto sfacciato io.. Era evidente che a lei non importava niente, lui era uno dei tanti.. così come io ero uno dei tanti sui quali lei sfogava le sue voglie represse.. Era conosciuta da tutti per questa sua caratteristica..

Un pomeriggio è venuta a casa mia.. ma non l'abbiamo fatto... non me la sentivo, c'era qualcosa che non andava.. forse in fin dei conti non mi piaceva così tanto...Forse dalle sue parole e dai suoi gesti traspariva quella superficialità, che tanto ci piace in alcune donne, ma che in quel caso era eccessiva, e quindi fastidiosa...