Dopo aver subito un'operazione di artroprotesi,ho deciso di tornare sui monti per saggiare le mie attuali possibilità Come al solito decido di partire da solo...una cazzata,forse,ma cosi posso andare più tranquillamante con il mio passo senza essere di peso a nessuno. Dove andare? La scelta cade sul il Gran Sasso d'Italia,la direttissima per il corno grande,ascesa non difficile,ma impegnativa. Alzataccia prima dell'alba,raggiungo Campo Imperatore (q.2.100) dove parcheggio la mia auto,una capatina al bar un buon caffè e via si parte.Prima difficoltà la sella di monte Aquila,superata con un certo affanno,ma con la gioia di aver capito che ce la posso fare. Comincio la direttissima con gioia ed emozione,emozione dovuta alla lunga assenza tra le vette alte...una bellissima emozione.Primo punto di difficoltà è un grosso masso "il sassone" (q 2.500). Qui trovo una coppia di giovani inesperti scalatori in difficoltà,con il mio aiuto superano questa difficoltà.Una volta cominciata la direttissima è molto problematico tornare indietro,bisogna proseguire. Il pericolo può essere la caduta sassi procurata da altri scalatori più a monte,la direttissima è molto frequentata. Dopo altre piccole difficoltà sono giunto al Corno Grande (q 2.912),grande gioia e soddisfazione per la mia piccola impresa...adesso la discesa è cosa facile,si esegue la via normale. Ho voluto raccontare questa cosa per dire che con la buona volontà si puà fare tutto. orso marso
RITORNO IN MONTAGNA
Dopo aver subito un'operazione di artroprotesi,ho deciso di tornare sui monti per saggiare le mie attuali possibilità Come al solito decido di partire da solo...una cazzata,forse,ma cosi posso andare più tranquillamante con il mio passo senza essere di peso a nessuno. Dove andare? La scelta cade sul il Gran Sasso d'Italia,la direttissima per il corno grande,ascesa non difficile,ma impegnativa. Alzataccia prima dell'alba,raggiungo Campo Imperatore (q.2.100) dove parcheggio la mia auto,una capatina al bar un buon caffè e via si parte.Prima difficoltà la sella di monte Aquila,superata con un certo affanno,ma con la gioia di aver capito che ce la posso fare. Comincio la direttissima con gioia ed emozione,emozione dovuta alla lunga assenza tra le vette alte...una bellissima emozione.Primo punto di difficoltà è un grosso masso "il sassone" (q 2.500). Qui trovo una coppia di giovani inesperti scalatori in difficoltà,con il mio aiuto superano questa difficoltà.Una volta cominciata la direttissima è molto problematico tornare indietro,bisogna proseguire. Il pericolo può essere la caduta sassi procurata da altri scalatori più a monte,la direttissima è molto frequentata. Dopo altre piccole difficoltà sono giunto al Corno Grande (q 2.912),grande gioia e soddisfazione per la mia piccola impresa...adesso la discesa è cosa facile,si esegue la via normale. Ho voluto raccontare questa cosa per dire che con la buona volontà si puà fare tutto. orso marso