iHAVEaDREAM

" CI SONO. TUTTO ATTORNO CADE LA NEVE. E IO CI SONO".


Ho letto questa frase su un quaderno di ideogrammi giapponesi, e mi ha dato un senso di pace.. Mi immaginavo in montagna, tutt’attorno solo bianco sulle curve sinuose della natura, e io sto sotto a un ombrello, nel più assoluto silenzio… Nevica, e l’unica voce che si sente è quella della neve che si poggia sul mio ombrello con la delicatezza di una ballerina.. Il suo corpo st
anco e leggiadro si sdraia sul tessuto rosso impermeabile sussurrando “pof..”.. Che musica.. e io sono, semplicemente esisto in mezzo a questo mondo che appare candido, puro, senza peccato.. Come fosse ancora vergine dal male, dalle guerre, dall’inquinamento, da ogni c
osa che non sia bianca e delicata come questa neve, simile a una cascata che mi ruota attorno toccandomi l’anima ma non il corpo… E’ pazzesco quanto la mente riesca a far viaggiare pur senza muoversi: sono seduta in un bar ma per qualche minuto me n’ero scordata.. per qualche minuto sono stata davvero tra quelle montagne, sotto a quella bianca e “calda” coperta.. Ma ora mi guardo attorno e vedo il tavolino blu con la mia tazza vuota, e ascolto la barista spiegare con passione le componenti
della miscela arabica.. Immagino i “poeti maledetti” scrivere seduti a un tavolino di legno simile a questo, e mi emoziono… Non ho mai sottovalutato i “poteri” della scrittura, ma qu
ando penso a chi ne ha fatto l’arte predominante della propria Vita, sorrido alla faccia di chi mi chiama sognatrice intendendo il sogno come un’utopia.. e invece il sogno è un’eutopia, e non è meno concreto di un sasso..la differenza è che se cammini con un  sasso appeso al polso ti frena, mentre se cammini con un sogno appeso a un polso, ti fa volare.. e così volo pur stando seduta su questa panca, e mentre sento l’anima farsi più leggera, riempio i polmoni di un Dio che qui dentro profuma di caffè…