Creato da kajapo il 03/09/2009
c'è un solo modo per impadronirsi della vita. viaggiare. viaggiare dentro se stessi con l'occhio nudo. e viaggiare nelle strade, camminando a piedi...
 

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l'uovo della speranza

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il pezzo che segue è apparso sul mensile " La Nuova Ecologia" del mese di settembre 2009

 

LA STORIA

L'uovo del quilombo

In Brasile un microprogetto di cooperazione realizza un pollaio. non una goccia nell'oceano, ma uno strumento per alzare il reddito. e difendere la foresta.

Realizzare un pollaio in Amazzonia visto dall'Italia può sembrare un nulla. ma nel quilombo Tipitinga può essere la frontiera tra miseria e dignità. significa nutrirsi più adeguatamente, accedere alle medicine senza mendicare, progettare per i figli la possibilità di continuare a studiare. così Osvaldo Pasquali, militante di movimenti sociali e di Legambiente di Brescia, e oggi viandante irrequieto e approdato alle foci del rio della amazzoni, e dopo aver lavorato in vari progetti di solidarietà: ha deciso di attuare microprogetti in Amazzonia, per avviare  un vero sviluppo sostenibile.

" Se voi vedeste" racconta osvaldo " Cosa resta dei grandi progetti di cooperazione, dopo uno o due anni dalla conclusione, avreste spesso delle delusioni". molti fallimenti sono dovuti alle difficoltà nel creare forme di autoorganizzazione dei beneficiari, o nell'incapacità di formare le persone a continuare in maniera autonoma il progetto, dopo la fine delle risorse arrivate dai paesi ricchi.

ecco perchè è meglio sostenere le comunità nella salvaguardia integrale dell'ambiente in cui vivono, foreste,isole, campagne, rive dei fiumi. e contestualmente verificare quali siano le forme più idonee per aumentare il reddito delle famiglie coinvolte. nel microprogetto " Un pollaio per il quilombo", le 35 famiglie interessate, afrodiscendenti in una zona devastata dagli allevamenti estensivi di bestiame, hanno un reddito di circa ottanta euro mensili. questo significa stare al confine tra miseria e povertà. significa una vita di sussistenza e l'impossibilità di costruire un futuro differente per i propri figli.

'L'energia elettrica è arrivata qui solo dieci mesi fa. le caso sono di fango.si vive coltivando mandioca e riso. ci sono quaranta chilometri di strada sterrata, tre fiumi da attraversare su ponti di legno precari. e durante la stagione delle piogge, da dicembre a maggio, spesso il quilombo resta isolato.

" ma abbiamo salvato novanta ettari di foresta primaria, mentre tutto intorno a noi, è stato devastato" sostiene orgogliosamente Severino de Souza Ribeiro, presidente della Associazione quilombola.  " Intorno a noi le fazendas di bestiame hanno ridotto la foresta ad un immenso spazio vuoto, dove circolano bovini per produrre carne da esportazione verso chi può pagarla, l'Europa , L'america, l'Asia."

il pollaio consentirà alla comunità di produrre uova e pollame. e in qualche mese anche di ottenere una eccedenza da vendere al mercato di Santa Luzìa do Parà, la cittadina a circa ottanta chilometri.

i giovani del villaggio hanno partecipato alle riunioni per definire il microprogetto. hanno imparato le tecniche più appropriate per la gestione del pollaio, che in futuro arriverà a contenere circa 500 polli. il reddito  potrà così passare da ottanta a circa centoventi euro.

"Inoltre", aggiunge osvaldo, " abbiamo anche discusso di tutela dell'ambiente e della foresta, del fiume e della biodiversità del quilombo".

Legambiente Brescia ha versato mille euro per il progetto. adesso sta raccogliendo un altro contributo per l'acquisto di una incubatrice. questo significa un altro passo avanti. Significa un ulteriore sviluppo verso una vita dignitosa per la comunità.

" Se potessimo sviluppare la dimensione dei microprogetti, se potessimo sostenere le comunità ad autoorganizzarsi, a pensare se stesse come risorsa straordinaria per modificare il loro futuro , salvando l'ambiente attorno" conclude Osvaldo " daremmo un contributo verso concreto e eccezzionale. per un altro mondo possibile, un mondo ben migliore".

"Pensate a quanto si spreca da noi. E quanto si potrebbe fare con poco denaro e un briciolo di solidarietà."

 

Site : www.legambientebrescia.org

 



 


 
 
 
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