punto e a capo

EGREGIO SCONOSCIUTO SIGNORE, sul palco della tarantella ci sono passati un po' tutti. Ogni edizione ha avuto il suo "mastro di ballo" che ha fatto fare la passarella ai propri amici e conoscenti. C'era pure l'invadente presenza di non cauloniesi, i quali non erano neppure ospiti in casa propria. Qualche edizione addietro, dovuto certamente alla qualità del cartellone proposto da quegli organizzatori, se non salivano sul palco i bambini di Caulonia lamanifestazione sarebbe bella e defunta. Bisogna sottolineare, però, che non tutti i bambini son potuti salire e qualcheduno che era salito è stato anche allontanato. Ilsuo torto era quello di essere figlio di qualche dissenziente e,perciò poco gradito all'elefante del palco e ad un suo amico con la macchina fotografica. Di questo non te ne eri accorto? Certo non ti toccava personalmente, e allora.... Ma fammi capire: volevi salire sul palco anche tu oppure è solo invidia? Se è per salire sul palco, mi impegno sin d'ora affinchè i prossimi organizzatori facciano fare anche a Te la sospirata passerella. Ciao

Non c'era l'ARPA, ma in compenso c'erano sul palco i figli, i fratelli e i nipoti dell'assessore al ramo...la democrazia è aumentata.

o non c'eri, E SE C'ERI NON SEI STATO ATTENTO. io sono sceso A PRENDERE LA MACCHINA CON LA NAVETTA...TUTTI E DICO TUTTI GRIDAVANO CON ME VENDETTA, SEMBRAVA UNA FESTA DEL SANTO PATRONO: DOV'ERA il solito spirito della TARANTELLA? se VA SU RAI1 MAI POI FA SCHIFO, SEMPRE SCHIFO è (ECLUSO MIMMO CAVALLARO, SALVATORE DI QUEST'ANNO). P.S.io qualche anno fa ho sentito della tarantella di Caulonia Sfogliando il Corriere della sera (Quello di Milano.)

Ciao, Ilario ( e non Ilaio), scusa....

Ciao Ilaio, ho risposto ringraziandoti al tuo messaggio. Il testo è sul blog della nostra associaione. Con stima. Ciao.

Vogio riflettere ulteriormente su quanto tu osservi e Ti risponderò con maggiore serenità. Ma, sin d'ora, tieni conto che dopo essere stato in silenzio per 10 anni avrei potuto farlo per altrettanti e pormi in una posizione di osservazione e critica, ecc. Mi ero, viceversa, impegnato perchè credevo, così come continuo a credere, che si potesse e si dovesse fare qualcosa.Tutti, me compreso. Non di innovativo, ma semplicemente uscendo fuori dagli schemi localistici e senza precorrere i tempi andare sulla via tracciata da circa un anno da Diliberto. Fare ciò a Caulonia avrebbe significato essere rivoluzionari. Abbiamo perso una grande occasione, vanificata da evidente arrivismo ed ambizione personale.

caro ilario, che dire? personalmente non sono ancora riuscito a farmi un'idea più definita del risultato delle elezioni, nonostante numericamente ci sia davvero poco da commentare. vorrei però replicare alla tua ultima affermazione, perchè mi sento chiamato direttamente in causa. I panni sporchi si lavano in famiglia, questo è quello che penso. Che non fossi d’accordo con la scelta del partito di andare da soli è noto a tutti, e questo può bastare al dibattito. In tutto questo tempo, non mi sono mai espresso in termini che potessero in qualche modo nuocere al mio partito ed ho rigorosamente limitato all’interno del partito le mie critiche ed i miei malumori. ho votato per enzo, ed ho fatto votare per quanto fosse nelle mie possibilità per giovanni. D’altronde è questa l’essenza della democrazia, accettare con dignità le decisioni della maggioranza anche quando non si è d’accordo, concetto vagamente estraneo nel nostro paese, in cui ognuno si sente legittimato a fare tutto il casino che vuole quando non si sente gratificato, senza capire che bisognerebbe fare bagni di umiltà e cercare di remare tutti dalla stessa parte. Sulla mancata elezione di gloria commetti un errore grossolano e confermi involontariamente la giustezza della scelta di giovanni: è finito il tempo del dirigismo e delle gerarchie, i candidati devono essere espressione della comunità, nessuno escluso. Su ilario basile non ti rispondo perché sono castagne che non intendo levare io dal fuoco. Per il resto, ripeto quello che ho scritto altrove. C’è un 85% che grida vendetta politica. Non per le dimensioni della sconfitta, ma perché evidenzia drammaticamente la mancanza di una seria alternativa, l’incapacità di convogliare interesse e credibilità. Il compito di tutti quelli che in questa amministrazione monolitica non riescono proprio a riconoscersi è creare dal basso, dalla società civile, un’alternativa sociale e poi politica che possa in questi cinque anni rappresentare le esigenze della gente. Mi rivolgo a tanti, voi compresi, anche se, senza offesa, vi invito con riserva, visto che qualcuno dei tuoi ha evidenziato posizioni un po’ equivoche negli ultimi tempi, e tu non sei riuscito a contenere il risentimento (per alcune cose che ti ho detto di condividere) in forme meno rumorose. Comunque per i volenterosi, dei quali sarà costituito il regno dei cieli, ci sarà molto da lavorare. Mettiamocela tutta. luigi d'aquino

Devo riconoscere che hai pienamente ragione. Il dato elettorale 2005 è il seguente: voti validi 4781, di cui 2423 alla lista alternativa per Caulonia (Campisi) e 2358 alla lista Caulonia unita (Ammendolia). Il dato da me segnalato ed errato, veniva desunto dai foglietti volanti che circolano sempro dopo le votazioni. Questa volta abbiamo fatto ammenda, perchè il dato che abbiamo proposto e fatto circolare è stato particolarmente verificato. Inoltre quello finale è stato desunto dal verbale dell'assemblea dei presidenti di seggio. Il dato da te rettificato è rispondente proprio all'adunanza dei presidneti di seggio dell'aprile 2005. Chiedo scusa per l'errore. In futuro proverò a farne ulteriori, così potrò verificare se qualcheduno mi legge. ciao

Grazie, sempre puntuale ed attento...Focà mi piace molto ed anche qualche focaroto! saluti

Ciao Ilario, visita anche il nostro blog. Complimenti per il tuo!