Due passi con... me!

Sabato 11/4 siamo stati invitati al Montecarlo Masters Series. Inutile dire che il Country Club ha sempre un certo fascino anche se in occasione del torneo l’aspetto classico del club è stravolto dall’intrico di pali e montanti che costituiscono le gradinate dei campi da gioco. Quest’anno in particolare il numero di posti a sedere è maggiore quindi….E’ uno strano mondo quello dei circuiti di tennis: cambiano le città ospitanti, le scenografie e anche i montepremi ma ci si accorge ben presto che le persone sono sempre le stesse e per gli addetti ai lavori è un ritrovarsi in giro per il mondo tra amici. Questo vale, in piccolo, anche per me che ormai da un paio d’anni frequento qualche torneo per “lavoro” di mia moglie e riconosco facce, allenatori e giocatori… incredibile!Insomma, se avete occasione di trovarvi da quelle parti una scappata al Montecarlo Masters Series è proprio consigliata.

Ai piedi del Monte Bianco esattamente a Prè St.Didier sono tornate al loro splendore le antiche terme romane.Se volete regalarvi una giornata di coccole non potete fare a meno di andarci. Tre palazzine a completa disposizione degli ospiti con ogni tipo di sauna, bagno turco, idromassaggi e zone relax con vista mozzafiato. Le piscine termali esterne specie in inverno offrono grandi emozioni, immaginate di trascorrere una serata godendo di un idromassaggio di acqua calda circondati dalla neve alla luce di numerose fiaccole.Si paga il solo ingresso ed è tutto compreso ad eccezione dei massaggi che vanno prenotati in anticipo e pagati a parte. Compresi nella quota d'ingresso sono il buffet, sempre aperto, accappatoio, telo bagno e ciabatte. Dovrete solo portarvi il costume. A pochi metri dalle terme ci sono numerosi alberghi di buona qualità con prezzi competitivi e se volete assaporare a pieno tutti i gusti valdostani non potete mancare di andare alla Maison de Filippo nella vicina Entreves (Courmayeur).

Siete stanchi, affaticati, ingrigiti da un anno di duro lavoro? Vi consiglio decisamente questo resort nel cuore del deserto egiziano affacciato sulla barriera corallina più bella del Mondo.Mille iniziative di animazione che abbiamo accuratamente evitato, natura ancora incontaminata e cucina straordinaria. Voglio segnalarvi in particolare i trattamenti estetici ed i massaggi che sono disponibili con un piccolo sovrapprezzo. Due ore di assoluto relax a cui è bene non abituarsi...Altresì consigliato il giro nel deserto con i quad, tramonti mozzafiato e tanto divertimento.Una settimana di questo tipo è sufficiente a ricaricare le pile.

Domenica 28 ottobre. Abbiamo la possibilità di visitare il mercato di Assuan. Grande come quasi tutta la città. Siamo a caccia di spezie e argento nubiano, troviamo tutto nell’accogliente negozio di un simpatico egiziano che si fa chiamare Antonio, è come il paese dei balocchi, troviamo qualsiasi cosa, pepe, ibiscus, the nero, zafferano, datteri ed anche un coccodrillo vivo !! Conclusi i nostri acquisti torniamo a bordo con un taxi (barca a motore). Dopo l’ora del the andiamo a visitare il museo Nubiano che raccoglie testimonianze e reperti della bassa Nubia ora sommersa dalle acque del lago Nasser.Rientrando alla barca costeggiamo per l’ultima volta l’imponente e severa sagoma dell’hotel Old Cataract che si specchia sul fiume. Qui Agatha Christie ambientò il suo famoso giallo “Assassinio sul Nilo” Domani ci trasferiremo al Cairo per prendere un volo di linea per l’Italia.

Sabato 27 ottobre quinto giorno di navigazione. Per tutta la mattina proseguiamo la risalita del fiume, il Nilo è quanto di più rilassante si possa vivere, lo scorrere lento dei paesaggi intorno a noi, il verde intenso, il rumore dell’acqua ci accompagnano ormai da giorni ed ogni giorno rinnovano il proprio fascino. Dirigiamo la prua verso Assuan nel pomeriggio visitiamo la grande diga, colossale opera costruita tra il 1960 e il 1971, che ha creato un bacino lungo 500 km il lago Nasser.A causa di ciò è stato necessario spostare intere popolazioni così come monumenti che si sarebbero trovato sotto il livello del lago. Tra questi visitiamo il complesso tolemaico del tempio di Philae, dedicato ad Iside che attualmente è posizionato a 500 metri di distanza e 30 metri più in alto della sua posizione originale salvo dalle acque del lago Nasser, un vero doppio esempio del genio umano.Oggi serata a sorpresa, con una piccola barca a motore ci trasferiamo su di un’isola in mezzo al Nilo dove ci attendono un sontuoso tavolo imbandito cuochi e camerieri ed un barbecue di pesce indimenticabile.