Gestione PC

BUG SU AGGIORNAMENTI WINDOWS UPDATE: STAMPA INTESTAZIONE MANCANTE DA OUTLOOK EXPRESS

Rilevato il seguente bug:

OUTLOOK EXPRESS: alcuni messaggi vengono stampati senza la consueta intestazione (nome del mittente, data, ora, ecc.) e non c'è verso di ripristinarla

Il bug è legato alla presenza di Internet Explorer 7, in particolare se è stata impostata l'opzione di ridurre la stampa per adattarsi alla pagina.

Il file che deve essere corretto è il seguente: Ieframe.dll
Purtroppo al momento non è scaricabile da Internet, bisogna richiederlo al Supporto della Microsoft, probabilmente dietro pagamento.

SOLUZIONI: 1. Disinstallare IE7   2. Provare a togliere l'opzione di Adatta alla Pagina

Fatemi sapere se siete riusciti a trovare altre soluzioni

RISCHIO COMPRESSIONE CARTELLE - OUTLOOK EXPRESS

Molti di voi useranno il client di posta standard di Windows OUTLOOK EXPRESS (da non confondere con OUTLOOK del pacchetto Microsoft Office).

Tutte le vostre preziosissime mail vengono memorizzate in diversi file con estensione *.DBX (ad es.: posta in arrivo.dbx, posta in uscita.dbx e così via)

In pratica, le diverse e-mail vengono memorizzate nelle cartelle di Outlook e per ogni cartella viene creato un file sul disco del vostro PC prendendo il nome dalla cartella e aggiungendo il suffisso *.dbx

Per default, i files vengono archiviati nel disco C:, dove è normalmente installato Windows, e precisamente nella cartella Documents and Settings (anche se è consigliabile cambiare il percorso di archiviazione e portarlo su un disco differente, quello che dovrebbe contenere anche i vostri documenti).

Adesso, supponiamo che avete avviato Outlook Express (OE) per 99 volte: come da impostazioni di Windows XP, la 100ma volta, OE vi presente un messaggio del tipo "E' possibile eseguire la compressione dei messaggi per liberare spazio su disco" lasciando la possibilità di confermare o di rimandare l'operazione.

Ma perché devo comprimere i messaggi? Perchè sicuramente avrete eliminato dei messaggi nelle diverse cartelle di OE. Molti pensano che in questo modo hanno liberato dello spazio: niente di più sbagliato, lo spazio del messaggio eliminato è sempre al suo posto, solo che non lo vedete più perchè viene semplicemente "marcato" come spazio disponibile e sovrascrivibile. Peccato che la dimensione del file su disco rimane assolutamente immutata: se il vostro file Posta in arrivo.dbx con 250 messaggi con o senza allegati era di 500KB e avete cancellato p.es. 50 messaggi, la dimensione del file Posta in arrivo.dbx rimane invariat.

Il concetto è quello dei raccoglitori ad anelli in ufficio: ne avete 10 sullo scaffale, perchè avete cominciato p.es. con 5, poi i messaggi sono aumentati e conseguentemente avete aumentato i raccogliatori. Poi ogni tanto li aprite, trovate dei documenti che non vi servono più e li eliminate: ogni raccoglitore ha dello spazio libero, ma sullo scaffale avete sempre 10 raccoglitori.
Il sistema migliore è quello di spostare i documenti raggruppandoli nei diversi contenitori, in modo da "compattare" lo spazio. Alla fine, non vi serviranno più 10 raccoglitori, potrete eliminare quelli in eccesso, visto che i documenti li avrete spostati nello spazio libero di quelli precedenti.

PERO' esiste un rischio: il PC non è come lo scaffale dell'ufficio!! Per compattare i files, Outlook deve compiere diverse operazioni:

1. copiare i diversi files *.dbx nel Cestino rinominandoli con estensione *.bak (questo solo se avete effettuato i diversi aggiornamenti automatici di Windows Update
2. ogni messaggio "non cancellato" del singolo file *.dbx viene prima esportato, poi reimportato nello stesso file *.dbx, quindi il file temporaneo esportato viene cancellato

Purtroppo, l'operazione impiega una notevole mole di spazio su disco. In particolare, il passaggio 1. "raddoppia" lo spazio impegnato da tutti i diversi files dei messaggi *.dbx. QUINDI se il totale di spazio dei files *.dbx era p.es. di 1500KBytes, avrete pressapoco:
- 1.5GB occupazione files *.dbx di OE
- 1.5GB occupazione files di back-up *.bak nel cestino
- X.XGB occupazione file temporaneo per il processo di export-import dei *.dbx

RISCHIO!! per un utente con PC nella configurazione di default, tutte le operazioni sopradescritte operano sul disco C: Se il disco su cui avete installato Windows ha solo 1GB di spazio e i vostri files di Outlook hanno pressapoco la stessa dimensione, durante l'operazione di Export, OE non troverebbe più lo spazio per terminare l'operazione. E che cosa fa? Va avanti imperterrito, danneggiando i vostri preziosi files *.dbx che superano una certa dimensione.

MORALE: potreste anche rispondere sempre di NO alla compressione, ma non è la soluzione. Conviene:
-  effettuare regolarmente un back-up della cartella contenente i files *.dbx di OE (e anche la rubrica *.wab)
-  archiviare i messaggi più vecchi creando delle sottocartelle (ad es. PostaArrivo2005) e spostandoci i messaggi del 2005: avrete creato un file sensibilmente più piccolo e completamente staccato dal file di lavoro Posta in arrivo, diminuendo i rischi di danneggiamento degli archivi

EVITARE MALWARE - SPYBOT S&D

Questo software consente di:
- impedire a Internet Explorer di collegarsi a una lista di siti segnalati come a rischio (blacklist)
- cercare tracce di malware nel PC ai fini dell'eliminazione
- include delle utility di una certa potenza per verificare le impostazioni del PC (uso avanzato per utenti esperti)
- è disponibile un plug-in per avere un'interfaccia in italiano

L'uso è molto semplice: basta scaricarlo dal sito
http://www.spybot.info/it/index.html
ed installarlo nel PC. Una volta lanciato, partirà una procedura guidata per effettuare alcune operazioni di base: confermatele tutte!
Una volta lanciato il programma, assicuratevi che le seguenti operazioni siano state completate con successo:
- Eseguite l'aggiornamento (Update) confermando tutti gli update disponibili
- Cliccate su IMMUNIZE: se conferma che tutti i prodotti nocivi sono stati bloccati, va bene, altrimenti premere il pulsante con la crocetta verde in alto a sinistra, che vi consentirà di immunizzare il PC utilizzando il database di SPYBOT
- Attivate la modalità avanzata, cliccate su Host File e cliccate sul pulsante con la crocetta verde in alto a sinistra, che vi consentirà di impedire al PC di connettersi ai siti web sospetti utilizzando il database blacklist di SPYBOT

A questo punto, lanciate la verifica della ricerca di malware tornando nel menu principale e cliccando sul pulsante Search & Destroy - Check for Problems: durerà almeno dai 10 ai 15 minuti (a seconda della velocità del PC e dai files presenti) presentandovi i risultati della verifica. Normalmente potete confermare di eliminare tutti i problemi rilevati. Nel caso non siate sicuri, lasciate un commento e cercherò di rispondervi. In ogni caso, le modifiche effettuate possono sempre essere ripristinate.

Quello che vi resta da fare è di collegarsi un paio di volte al mese per verificare la presenza di aggiornamenti e ripetere le operazioni sopradescritte: avrete mosso un primo passo per la protezione del vostro PC.

Pronto per Vista?

Il nuovo sistema operativo della Microsoft è arrivato.
Devo dire che, pur non avendolo ancora "visto" o provato dal vivo,
leggendo i vari articoli della stampa specializzata e facendo dei test
di compatibilità, devo constatare che per il momento sono perplesso!

Ne varrà la pena? Certamente, a patto che:
- il vs. PC sia recentissimo (qualche mese??)
- sia corredato di una scheda grafica altamente performante
- la RAM sia almeno di 1GB, ma è meglio averne 2GB
- preferibile una CPU di tipo Dual Core
- connessione Internet a forfait (sempre attiva con tariffa flat)

il tutto per avere cosa? Un desktop con finestre delle applicazioni
trasparenti e scorrimento tridimensionale (la cosa più appariscente),
miglioramenti sulla sicurezza e stabilità, nuovi tools, ecc. ecc.

Ma il rovescio della medaglia? Non ne conosco bene i dettagli, ma da
quel che ho capito, buona parte dell'esercito dei "portoghesi"
(film, canzoni, software scaricati da Internet senza pagamento
di corrispettivo, ecc.) non saranno molto contenti.
I nuovi sistemi di protezione dei diritti dei file (DRM) limiteranno in
maniera drastica la circolazione dei file, musicali, film, ecc.
Potranno definire che il file può essere "usato" solo fino a una certa
data, che non potrà essere riprodotto in un PC diverso da quello in cui
è stato scaricato, che non potrà essere copiato/masterizzato, ecc.

Inoltre, visto che i costi del nuovo Vista sono molto elevati (chissà
perchè, ma sembra che negli USA costi fino al 50% in meno), sarà
molto probabile che lo vedremo solamente sui PC nuovi per uso
privato (Consumer), la stragrande maggioranza dei PC aziendali non
sono pronti per sfruttare il nuovo sistema operativo.

Quelli che vorranno fare l'upgrade saranno quindi una piccola
percentuale degli utenti. I commenti li potremo fare solo in un periodo
non inferiore ai 6 mesi.

Chi volesse fare un test per verificare se il proprio PC è in grado di far
girare Vista, vi fornisco il link del tool da scaricare:

http://www.microsoft.com/italy/windows/products/windowsvista/buyorupgrade/upgradeadvisor.mspx

Attenzione che far girare Vista non vuol dire che tutto va bene, è come
dire che una Punto potrebbe essere in grado di trainare la roulotte, ma
questo non significa che sarete contenti delle prestazioni .....

E' più sicuro il MODEM o il  ROUTER ADSL?

Per collegarsi a Internet, vanno bene tutti e due. La differenza consiste nel fatto che il modem fornisce solo la connessione, mentre il router con modem ADSL integrato, oltre alla connessione, integra delle funzioni aggiuntive di protezione fra Internet e il vs. PC.

In pratica, se avete un modem, il vs. PC è connesso direttamente ad Internet.
Con il router, siete sempre connessi ad Internet, ma le funzionalità firewall del router innalzano una barriera efficace fra il vs. PC e Internet.

Visto che ormai i prezzi dei router ADSL sono diminuiti notevolmente,  se volete avere una maggiore sicurezza durante la navigazione su Internet, spendete qualcosina in più, ma preferite il router ADSL al modem.