Verso il Fronte

Italia di centro-destra


Qualcuno (Gianni Cuperlo) ha detto, a giusto titolo, che i risultati delle amministrative vanno valutati dopo i ballottaggi. Poi, si è immediatamente contraddetto con un profluvio di commenti.Ora, per capire quale partito ha vinto e quale ha perso in una elezione a due turni, è meglio aspettare il ballottaggio. Se ne riparlerà.Una cosa però la si può dire fin d'ora, ossia che il vero vincitore è il centro-destra.Naturalmente, l'affermazione non è in contraddizione con le premesse. Ci si riferisce infatti al centro-destra non come coalizione, dato che questa al momento non esiste, ma al centro-destra come "idea". Ancor più precisamente, ci si riferisce al fatto che proprio perché la coalizione di centro-destra si è spaccata e alcuni suoi elettori sono in libera uscita, finiamo per avere a questo stadio la presente situazione:1) i partiti di centro-destra che cercano di mantenere i propri elettori;2) il PD che cerca i voti di elettori del centro-destra (avendone perso parte verso il M5S);3) il M5S che, ben conscio del fatto che in questo momento i voti mobili sono quelli provenienti dal centro-destra, a quegli elettori si rivolge.Ora, tutto ciò è perfettamente legittimo. Ma qui si torna sempre al solito problema. Invece di cercare di far comprendere all'elettore di centro-destra che le ricette liberiste sono fallite, lo si rincorre propinandogli le stesse vecchie ricette di prima, ma garantendogli che siccome le persone sono altre queste saranno in grado, loro sì, di fare miracoli.A questo punto, alla luce di questo spostamento verso il centro-destra, verrebbe da rimpiangere quando almeno c'era l'originale e quindi verrebbe da dire, se non fosse che sta male: aridatece er puzzone!