ilBlogdellaProf

Dibattito tra blog


Riporto la discussione in atto tra me e il mio "gemello" Piumealvento sul ripristino della della pena di morte in Italia da lui invocato. Invito tutti a partecipare, magari andando anche a leggere il post numero 1 di Piume scritto un pò di tempo fà;lo trovo molto interessante e assolutamente non banale.Caro Piumealvento ti scrivo.. Sono andata subito a scovare il tuo primo prezioso post come tu hai suggerito nel precedente e così come mi aspettavo, l'ho trovato molto interessante e pieno di arguzia!!Complimenti quindi per l'accuratezza delle tue riflessioni...Accidenti se sei partito forte con il tuo primo scritto!!Devo dire che la tua legge pena capitale PIUMEALVENTO(!) sarebbe sicuramente la migliore nel suo genere. Mi piace molto l'idea dell'ultima parola alle vittime,anche se forse le carica di un ulteriore peso..Non sono d'accordo sulla funzione preventiva della pena di morte in quanto è ampiamente provato che non funziona, visto le percentuali(vedi USA) di omicidi nei paesi dove essa è applicata.Non reputo neanche tanto civile uno stato come gli USA,visto che non garantisce sanità e istruzione ai propri cittadini,dove la solidarietà e l'altruismo non esistono e dove ti spingono a essere competitivo e vincente sin dall'asilo altrimenti non sei nessuno...e dove la pena di morte è applicata veramente a sproposito(vedi il Texas e la sua legge sulle gang /caso Kenneth).Non parliamo poi della civiltà della Cina ...con lo sfruttamento dei lavoratori e con la limitazioni alla libertà dei suoi cittadini!Per quanto riguarda la Chiesa Cattolica il fatto che abbia ampiamente fatto uso della pena capitale (aggiungendo torture di ogni genere)non ne giustifica l'applicazione oggi, anzi è per lei stessa ,motivo di forte condanna da parte di tutti i veri credenti proprio perchè per secoli è andata lei Santa Cattolica e Apostolica ..contro uno dei comandamenti divini fondamentali. Vorrei sottolineare questo pensiero: non ritengo che uno Stato laico non debba applicare la pena di morte per rispondere a una legge divina..(come stato laico deve rispondere solo ai sui cittadini)ma non deve commettere lo stesso reato per cui punisce una persona. Trovo che sarebbe una forte incoerenza e un controsenso.Sono oltremodo convinta che leggi come l'ergastolo per chi si macchia di certe atrocità dovrebbero essere applicate duramente,così come tutte le altre pene che vanificano il lavoro di polizia,carabinieri e magistrati e soprattutto non rispettano il dolore delle incolpevoli vittime mettendo poi in pericolo anche la sicurezza di tutti noi lasciando tranquillamente in CERTEZZA di una pena definitiva alla reclusione vita natural durante,sia allo stesso tempo il miglior deterrente e la miglior "punizione" per chi la subisce.Hai torturato,ucciso,violentato bambini...ecc ecc,e io Stato ti uccido. Ok,dov'è la sofferenza per il colpevole? Finisce tutto lì...morto e basta. Non è molto peggio vivere la propria intera vita rinchiuso magari con il tormeto del rimorso che penso prima o poi arrivi per tutti? Se da delinquente condannato io potessi scegliere tra l'ergastolo e la morte non esiterei un secondo,morte.Ps. Grazie della stima!