Giulio Lampada stanziava da 40 a 60 mila euro affinchè tre militari del gruppo milanese della Valtellina della Gdf evitassero di sottoporre a controllo società e bar dove erano installate le slot machines scollegate alla rete dei Monopoli dello Stato in modo da non far risultare alcun guadagno rilevante a fini fiscali. I tre finanzieri sono stati arrestati ieri con l'accusa di corruzione e favoreggiamento nel seguito dell'operazione del pool antimafia milanese che già a dicembre aveva arrestato Lampada, il finanziere Mongelli, il consigliere regionale Morelli, l'avvocato Minasi e il presidente del Tribunale di prevenzione a Reggio Vincenzo Giglio. L'operazione di eiri ha portato allarresto anche l'ex direttore dell'Hotel Brun di Milano Moretti e anche Gattuso, per concorso esterno in associazione mafiosa.
MILANO FAVORI AI CLAN ARRESTATI TRE FINANZIERI E UN DIRETTORE DI HOTEL
Giulio Lampada stanziava da 40 a 60 mila euro affinchè tre militari del gruppo milanese della Valtellina della Gdf evitassero di sottoporre a controllo società e bar dove erano installate le slot machines scollegate alla rete dei Monopoli dello Stato in modo da non far risultare alcun guadagno rilevante a fini fiscali. I tre finanzieri sono stati arrestati ieri con l'accusa di corruzione e favoreggiamento nel seguito dell'operazione del pool antimafia milanese che già a dicembre aveva arrestato Lampada, il finanziere Mongelli, il consigliere regionale Morelli, l'avvocato Minasi e il presidente del Tribunale di prevenzione a Reggio Vincenzo Giglio. L'operazione di eiri ha portato allarresto anche l'ex direttore dell'Hotel Brun di Milano Moretti e anche Gattuso, per concorso esterno in associazione mafiosa.