Il Blog del Mar

Infrastrutture critiche: la sicurezza come priorità


Il ricercatore Sandro Bologna, presidente dell'AIIC- Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche (che riunisce i principali organismi pubblici e privati, università e ricerca), in una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, e al Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Ciaccia chiede che le nuove infrastrutture che il Governo varerà non dovranno nascere "fragili", ma avere come prioritaria la sicurezza e la continuità operativa per scongiurare che eventi naturali, incidenti,attentati o guasti penalizzino il Paese privando i cittadini di servizi essenziali (energia, comunicazioni, trasporti). Dopo aver accolto con favore gli interventi per lo sviluppo di infrastrutture strategiche, indicati dal decreto legge sulle liberalizzazioni, Sandro Bologna ha posto in evidenza che nella loro suddivisione settoriale, soprattutto energia, trasporti e telecomunicazioni, costituiscono il tessuto vitale e nevralgico di ogni nazione evoluta e competitiva. Le nuove applicazioni digitali, inoltre, le hanno rese più efficienti, ma anche sempre più interconnesse e, quindi, più fragili, esponendole in misura crescente al cosiddetto «effetto domino», in grado di alterare se non bloccare la normale vita di un Paese.Per questo motivo la loro sicurezza è elemento imprescindibile.