Frammenti di...

Sindrome damondiale.


Ultimamente sto parlando molto poco di politica, devo ammettere che sono stato colpito da una strana sindrome, la sindroma da mondiale. Come si fà a parlare della politica nonstrana quando le emozioni che arrivano dalla Germnania sono così forti?Recupererò dal 10 luglio, per il momento lasciatemi godere questi ultimi, esaltanti scampoli di mondiale.Certo, ci sarebbe molto da dire, dalla rivolta dei tassisti contro le liberalizzazioni delle licenze (che in realtà favorisce le grandi imprese che potranno cannibalizzare i piccoli aquisendo molte più licenze e costringendoli ad associarsi), al processo calciopoli con le stupide dichiarazioni del cigno di Arcore, nonchè presidente e proprietario del Milan, che considera la richiesta del Milan in B una mossa politica contro di lui. Ricordo che la Fiorentina dei Della Valle è ancora più penalizzata del Milan, e i Della Valle sono sicuramente politicamente opposti alla dirigenza dei rossoneri. C'è stata la strage a Valencia, e la strage continua in Palestina, dove la Stiscia di Gaza è ormai sotto assedio. Il mondiale, rispetto a tali tragedie diventa poca cosa.Ci sarebbe molto da dire, ma l'animo calcistico mi spinge a lasciarlo dire ai bloggers non "pallonari". Io non sarei, in questo momento, un buon analista, commentatore etc. Ho la testa nel pallone!