Frammenti di...

...E MANIFESTO!


La carica dei centomila, i precari italiani scesi in piazza guidati dai Cobas per chiedere al Governo l'abrogazione della Legge Biagi, sarà la linfa per la resistenza del governo Prodi. Non c'è da stupirsi se l'opposizione cerca di strumentalizzare una manifestazione fatta da organizzazioni tradizionalmente di sinistra in un periodo in cui un "governo amico" è alla guida del paese.Non ho mai creduto a governi amici o nemici, i governati hanno il diritto di manifestare di pressare i propri governanti, (o dipendenti come ama difinirli Beppe Grillo) e sono alquanto felice che i Cobas non abbiano abbassato la guardia. Anzi questo vuol dire che la gente si sta svegliando, bisogna farsi sentire, bisogna chiedere al governo che abbiamo eletto di rispettare i programmi. Sarebbe stato orribile il contrario, ossia 5 anni di governo Prodi senza manifestazioni, con un governo che si sarebbe sentito al sicuro, non attaccato dall'opinione pubblica.Certo la manifestazione dei precari non era contro il Governo in particolare ma contro una legge fatta dal governo precedente che deve essere quantomeno modificata radicalmente. E dico che questa manifestazione, a cui spero ne seguano altre se necessarie, può essere un punto di forza del Governo di centrosinistra, e può aprire una nuova forma di dialogo, un ponte fra eletti ed elettori. E' stupido cercare di strumentalizzare tutto ciò, abbiamo il diritto di manifestare e è giusto farlo anche e soprattutto quando pensiamo che coloro che abbiamo votato, nei quali abbiamo riposto la nostra fiducia, non stiano facendo appieno il loro dovere. Rispondo inoltre a Bonaiuti che si chiede "c'è una vecchia sinistra di piazza e di lotta, oppure una sinistra europea di governo?": Ebbene è giusto che la sinistra che sta al governo sia incalzata dalla sinistra che scende in piazza, anche con esponenti del governo che mostrano la loro criticità verso alcune decisioni prese e si fanno portavoce dei malumori dei propri elettori. Gli esponenti di Prc, Verdi e Pdci scesi in piazza insieme ai precari non sono affatto ridicoli (Fini dixit) ma svolgono invece un ruolo fondamentale per ascoltare le richieste della piazza e portarle in parlamento.