Frammenti di...

La guerrainfinita.


Nel marzo del 2003 gli Stati Uniti invadono l’Iraq (sostenuti dalla Gran Bretagna e dall’Italia e pochi altri) giustificando l’attacco con la necessità di spodestare Saddam detentore di terribili armi di distruzione di massa.  L’operazione Iraqi Freedom dovrebbe essere una guerra lampo, ma si trasforma in una trincea che ricorda agli americani il disastro del Vietnam. Il regime crolla in pochi mesi e Bush dichiara finita (e vinta) la guerra nel maggio 2003. Ma le varie anime della resitenza irachena si oppongono all’occupazione militare. Da quel momento in poi in Iraq regna il caos, c’é una vera e propria guerra civile. Gli Usa vogliono fra credere di aver portato la democrazia, e il 15 dicembre 2005 gli iracheni tornano alle urne (per la terza volta in un anno) ed eleggono il nuovo Parlamento, dominato dagli sciiti. Fino a oggi peró non si è giunti all’accordo per la formazione del governo e la guerriglia continua.Seconde le stime aggiornate al 10 novembre 2006, le vittime civili della guerra in Iraq sono 51968 e quelle militari sono 3079. Secondo una ricerca medica inglese, le vittime irachene del conflitto sarebbero 655mila.A cui vanno aggiunti i piú di duecento morti di ieri. Negli ultimi 2 mesi Il numero de civili uccisi é impresionante: 7000!In un paese democratico libero e in pace come vorrebbero farci credere, non é normale che muoiano 7000 persone in centinaia di attentati. Per non parlare poi dei costi della guerra: in 3 anni e mezo 345 miliardi di dollari! Per il dettaglio dei costi cliccate qui