Ha scatenato un vero e proprio terremoto, politico per il momento, l'uscita del film-denuncia di Cremagnani - Deaglio, "Uccidete la Democrazia", sui presunti brogli alle politiche del 9 e 10 aprile. (Andato esaurito poche ore dopo la messa in vendita). La mia prima riflessione è che evidentemente gli autori hanno colto nel segno, o comunque si siano avvicinati molto alla realtà. Le nervose reazioni di alcuni politici sono la dimostrazione che qualcosa di grosso sia successo. Pisanu prima ha annunciato di non voler agire legalmente contro Deaglio e Cremagnani, poi ha annunciato la querela ma stranamente non si è ancora mosso e dichiara spavaldo: "ride bene chi ride ultimo".ertinotti, che non lascerebbe il tanto sospirato scranno per nulla al mondo, dice: "Siccome in ogni caso i risultati sono acquisiti, la legittimità del voto è pienamente garantita", una frase che non mi è piaciuta affatto...L'ancora atapirato Fini, (atapirato per la mancata debacle di Forza Italia e la mancata crescita del suo partito) auspica un riconteggio di tutte le schede, non solo di quelle bianche. Sono d'accordo, a questo punto anche io voglio vederci chiaro al 100%, ma con queste parole Il leader di An non fa che aggravare la posizione di Pisanu e collaboratori che hanno gestito le operazioni di voto... Sircana vorrebbe "una verifica complessima e definitiva...bisogna fugare tutti i dubbi" e come lui Fassino. Vaneggia Bondi (come al solito) e invece di discutere seriamente e capire che non è proprio il caso di continuare con accuse e controaccuse, segue imperterrito a difentere il suo leader, ad attaccare Bertinotti che "chiama prove quelle che sono evidenti mistificazioni". Mentre Di Pietro chiede una commissione d'inchiesta, Cesa afferma che è "folle parlere di un politico che organizza brogli e poi perde le elezioni. Ora vengano riaperte tutte le schede".Intanto, mentre alcuni politici sembra non capiscano la gravità della situazione, o fanno finta di non capire, il pm Salvatore e il procuretore Giovanni Ferrara vogliono acquisire i verbali dei seggi per contare le schede bianche e confrontare i dati con quelli arrivati al Viminale. Quando e se saranno resi noti i risultati di tale verifica sapremo se il grande recupero della Cdl sull'Unione (che nei sondaggi fino a 2 settimane prima del voto era avanti di 4-5 punti percentuali) sia dovuto ad una capagna elettorale efficace o ad un broglio colossale...
TeRrEmOtO!
Ha scatenato un vero e proprio terremoto, politico per il momento, l'uscita del film-denuncia di Cremagnani - Deaglio, "Uccidete la Democrazia", sui presunti brogli alle politiche del 9 e 10 aprile. (Andato esaurito poche ore dopo la messa in vendita). La mia prima riflessione è che evidentemente gli autori hanno colto nel segno, o comunque si siano avvicinati molto alla realtà. Le nervose reazioni di alcuni politici sono la dimostrazione che qualcosa di grosso sia successo. Pisanu prima ha annunciato di non voler agire legalmente contro Deaglio e Cremagnani, poi ha annunciato la querela ma stranamente non si è ancora mosso e dichiara spavaldo: "ride bene chi ride ultimo".ertinotti, che non lascerebbe il tanto sospirato scranno per nulla al mondo, dice: "Siccome in ogni caso i risultati sono acquisiti, la legittimità del voto è pienamente garantita", una frase che non mi è piaciuta affatto...L'ancora atapirato Fini, (atapirato per la mancata debacle di Forza Italia e la mancata crescita del suo partito) auspica un riconteggio di tutte le schede, non solo di quelle bianche. Sono d'accordo, a questo punto anche io voglio vederci chiaro al 100%, ma con queste parole Il leader di An non fa che aggravare la posizione di Pisanu e collaboratori che hanno gestito le operazioni di voto... Sircana vorrebbe "una verifica complessima e definitiva...bisogna fugare tutti i dubbi" e come lui Fassino. Vaneggia Bondi (come al solito) e invece di discutere seriamente e capire che non è proprio il caso di continuare con accuse e controaccuse, segue imperterrito a difentere il suo leader, ad attaccare Bertinotti che "chiama prove quelle che sono evidenti mistificazioni". Mentre Di Pietro chiede una commissione d'inchiesta, Cesa afferma che è "folle parlere di un politico che organizza brogli e poi perde le elezioni. Ora vengano riaperte tutte le schede".Intanto, mentre alcuni politici sembra non capiscano la gravità della situazione, o fanno finta di non capire, il pm Salvatore e il procuretore Giovanni Ferrara vogliono acquisire i verbali dei seggi per contare le schede bianche e confrontare i dati con quelli arrivati al Viminale. Quando e se saranno resi noti i risultati di tale verifica sapremo se il grande recupero della Cdl sull'Unione (che nei sondaggi fino a 2 settimane prima del voto era avanti di 4-5 punti percentuali) sia dovuto ad una capagna elettorale efficace o ad un broglio colossale...