Frammenti di...

A Casa!!!


Ce ne torniamo a casa! Dopo tre anni e mezzo di Antica Babilonia e 39 morti fra militari e civili, con l'Irak, dove dovevamo portare la democrazia, in guerra civile.  Una promessa mantenuta dal Governo Prodi, finalmente qualcosa di concreto è stato fatto. La missione è stata fortemente voluta dal precedente governo di centro destra che in nome del popolo italiano (a grande maggioranza contrario alla missione) è andato in soccorso dell'amico statunitense nell'intento di esportare la democrazia, spodestando il dittatore Saddam Hussein. Naturalmente le menzogne sulle armi chimiche, pretesto creato dall'entourage di Bush per attaccare l'Iraq, si sono presto rivelate tali, e l'obiettivo principale chiaramente è stato quello di assicurarsi un pò di oro nero, materia di cui è l'iraq è ricco.A dispetto delle tante manifestazioni nel mondo per la pace in Iraq, il paese è ancora devastato sia dai continui attentati fra fazioni irachene opposte che vorrebbero governare la "nuova democrazia" a colpi di granate, sia dagli "incidenti" dell'esercito americano che anche 3 giorni fa ha massacrato 5 bambine. Fra torture di prigionieri iracheni, centinaia di migliaia di innocenti vite straziate dalle bombe, 3 votazioni-farsa per eleggere il presidente che di fatto non ha voce in capitolo, 350 miliardi di dollari bruciati, finalmente il nuovo Governo Italiano ha deciso di tirarsi fuori da questo schifoso orrore. Finalmente si torna a casa!