Finanziaria di passioni.

Proprio quando arriva il momento di discutere su temi importanti, il Governo rischia di implodere. La finanziaria 2008 sta ultimando di logorare la maggioranza che versa in codizioni ahimé molto gravi. La sinistra chiede maggior attenzione per temi queli la redistribuzione sociale delle risorse, investimenti sull'ambiente, tassazione delle rendite finanziarie e rivisitazione dell'accordo sul welfare; praticamente la manovra sarebbe da riscrivere per intero. Padoa-Schioppa incassa, la sinistra ha fiducia nel Premier Prodi che ha promesso una mediazione per giungere presto al varo della finanziaria. Ma il vertice della scorsa notte a Palazzo Chigi ha registrato anche l'assordante assenza del Ministro Mastella, offeso per gli attacchi ricevuti a Ballarò, ad opera di un incalzante Floris, reo di aver fatto domande scomode. Insomma tempi duri per il Professore la cui poltrona scotta come non mai, e una eventuale crisi sarebbe fatale al traballante Governo. C'è già chi da molto tempo parla di elezioni, e fino a quando lo faceva la destra era logico, ma ora anche membri della maggioranza sono convinti che se cade Prodi si debba andare alle elezioni (Fassino, Mussi, Giordano, Diliberto...).Molti temono che la manifestazione del 20 ottobre possa essere deleteria per il Governo ma i suoi membri farebbero bene a preoccuparsi di arrivare intatti a quella data...