Frammenti di...

CINQUE


Rocco Marzo, 54 anni, moglie e due figli 26 e 22 anni. E' lui l'ultima vittima del rogo del 6 dicembre scorso alle acciaierie torinesi. Il quinto morto, sulla coscienza di quanti non hanno fatto il proprio dovere per evitare la strage. Antonio Schiavone, Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, una lista che tragicamente si allunga, e che rischia di diventare infinita, con Giuseppe De Masi e Rosario Rodinò che ancora lottano con la morte, e con tutti gli altri operai che muoiono giornalmente. 1007 sono ormai i morti sul lavoro dal 1 gennaio 2007, uomnini che cercavano una vita migliore per loro e le loro famiglie, perchè il lavoro dovrebbe nobilitare l'uomo, ma troppo spesso lo umilia e lo uccide. Ogni parola è ormai vana, la chiudo qui, anche perchè, cosa si può più dire?