Frammenti di...

Ingrid Betancourt


Ingrid Betancourt è ostaggio delle FARC , Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, da 2125 giorni, più di cinque anni interminabili.Ieri si sono accese nuove speranze per la sua liberazione; le FARC, infatti, hanno annunciato la liberazione di Clara Rojas (rapita assieme a Ingrid di cui era il braccio destro nella corsa alla presidenza della Repubblica con il partito fondato dalla stessa Betancourt Partido Verde Oxígeno) di suo figlio Emmanuel, nato tre anni fa durante la prigionia, e di Consuelo González, che saranno consegnati o al presidente venezuelano Hugo Chávez o a qualcuno da lui designato.Il 30 novembre era stato diffuso dal Governo colombiano ha diffuso un Video con le immagini della Betancourt viva, un video recente che fa ben sperare. Sebbene dimagrita e visibilmente provata, il fatto che sia ancora in vita dopo tutti questi anni (nel 2003 l'ultimo video) è confortante.Per ricordare questa donna coraggiosa, pubblico il testo di una splendida canzone scritta e musicata da Francesco Guccini nel 2006.Nella giunglaPer tre anni nella giungla, in catene innocente, circondata da folli utopisti del niente, che ti fan prigioniera, un ostaggio tenuto dalla falsa guerriglia che da tempo han perduto e che un tempo voleva legge e libertà sputa sulla giustizia e un ostaggio sei già, per la donna che eri oggi e nella vita, ma dai loro fucili la vittoria e' svanita.Ingrid noi ti aspettiamo e vicini ci avrai, libertà non avremo finché tu non l'avraiPer tre anni nella giungla, in catene innocente, ed i tuoi carcerieri sono dei delinquenti, che ti citano Stalin, che ti leggono Mao come fosse un poeta, come fosse Rimbaud; forse tu come me, li hai creduti anche ieri figli di Che Guevara, di diritti forieri, ma la lotta finale, il gran giorno sognato, sono l'odio ed il male e il denaro intascatoIngrid noi ti aspettiamo e vicini ci avrai, libertà non avremo finché tu non l'avrai.Io non so dire il nome della gente che la e' tenuta in prigione senza la libertà, senza un volto ne' storia ossa fatte e calcina, in un mondo che ha reso la barbarie regina dei signori di droga, di un potere corrotto, di un regime fantoccio hai pagato lo scotto e cantando per te ora Ingrid ti dico che combatti una lotta contro un doppio nemicoIngrid noi ti aspettiamo e vicini ci avrai, libertà non avremo finché tu non l'avraiDa tre anni nella giungla, in catene innocente, con il vento che soffia sul tuo viso paziente perché resterai sempre forte in quella deriva la tua sola vendetta e' di restare viva per la gente che ami, per chi lotta con te e spezzare le catene che non spezzano te il tuo nome e' bandiera Ingrid Betancourt di una lotta che vuole libertà e niente piùIngrid noi ti aspettiamo e vicini ci avrai, libertà non avremo finché tu non l'avraiIngrid noi ti aspettiamo e vicini ci avrai, libertà non avremo finché tu non l'avraiLibertà non avremo finché tu non l'avrai