Frammenti di...

L'amaro panettone.


Alla fine il Governo è riuscito, rocambolescamente, a raggiungere il traguardo natalizio senza cadere. L'ultima fiducia incassata, quella sul welfare, è stata davvero desolante con un Senato dimezzato per la decisone dell'opposizione di non presentarsi alle votazioni come forma di protesta contro un governo che (da tempo) non ha più la maggioranza politica. Fiduce incassate solo per quello che  Dini&Co chiamano "senso di responsabilità", e per la presenza di quei Senatori a Vita che molte volte hanno salvato il Governo dalla défaite.Sembra che Prodi veda un'altra storia, dichiarando di avere la maggioranza politica, di poter durare 60 mesi, insomma la sua strategia cmunicativa è quella di ostentare sicurezza per fare passare un'immagine seria e decisa agli elettori. In ogni caso, malgrado le sue esternazioni, Prodi sa bene che a gennaio la verifica sarà alquanto dura, con grandi parti della coalizione (il blocco rossoverde ed i centristi su tutti) che rivendicano maggiore potere con richieste spesso opposte.Il panettone diventa ogni giorno più amaro, con i continui incidenti in cantieri e fabbriche in cui muoiono centinaia di operai. E il panettone di Prodi è diventato immangiabile oggi; il Premier, infatti, ha preso parte alla cerimonia funebre di Rosario Rodinò, il sesto operaio della ThyssenKrupp di Torino morto in seguito all'ormai tristemente noto incidente del 6 dicembre scorso. Gli operai hanno chiesto giustizia per i loro colleghi morti, ed il padre del giovane Rosario ha si è rivolto a Prodi chiedendo "Mi deve giurare che cose così non succederanno mai più a nessuno" e il Presidente del Consiglio "Prometto, prometto", ha risposto dimessamente.