Frammenti di...

Verifica di governo:TUTTI CONTENTI!


1. Riduzione del carico fiscale dei salari e dei bassi redditi. 2. Riduzione delle spese improduttive, fonte principale da cui trarre risorse, e riduzione dell'enorme trasferimento dai redditi alla rendita che è oggi ancora costituito dagli oltre 70 miliardi di euro di interessi che lo Stato paga ogni anno per il debito pubblico. 3. Tutto ciò che sarà recuperato dall'evasione fiscale o da altre forme di extragettito dovrà essere indirizzato alla riduzione del carico fiscale dei lavoratori e delle famiglie". 4. Riforma della tassazione delle rendite finanziarie. 5. Progressiva liberalizzazione dell'economia e proseguire con politiche che mettano al centro i diritti dei consumatori.6. Lavorare per migliorare e ottimizzare la qualità della pubblica amministrazione.Sono questi i sei punti grazie ai quali il governo Prodi vive ancora, punti studiati dall'entourage di un Prodi sempre più ottimista che incassa la soddisfazione di tutte le forze politiche partecipanti alla verifica di governo di ieri. Sembrano lontani anni luce le minacce diniane, dipietrane, sinistrearcobaleniane, di una crisi di governo imminente. Tutti contenti, quindi, si sono messi d'accordo i nostri governanti, perchè di mollare la poltrona proprio non ne vogliono sapere. Peccato che non sono stati affrontati i nodi della legge elettorale, tema sul quale i partiti di maggioranza sono decisamente divisi, e che potrebbe vanificare gli sforzi fatti ieri per trovare un accordo. Evidentemente il Natale ha reso tutti i politici più buoni, le abbuffate hanno fatto dimenticare i dissapori, e malgrado l'emergenza rifiuti stia scatenando sommosse popolari anche in Sardegna, il numero dei morti sul lavoro continui a salire vertiginosamente, e le soluzioni a questi problemi non esistono. A questo proposito segnalo il toccante articolo di Enzo Mauro sulla tragedia della ThyssenKrupp di Torino, a dimostrazione del fatto che i politici spendono parole vuote, senza farle seguire da fatti concreti.