Frammenti di...

Italian week-end.


Quello appena concluso è stato un classico week-end all'italiana, denso di avvenimenti politici e non, alcuni dei quali sono destinati a far discutere.Innanzitutto voglio esprimere il mio cordoglio a Silvio B. e alla sua famiglia per aver perso la novantasettenne madre. In questi casi si deve andare oltre i dissapori, che a volte sono veri e propri odii, politici.Detto questo, molti altri fatti e misfatti hanno caratterizzato questi due giorni.In campo politico pare che Marini sia orientato a mollare, preso atto dell'impossibilità di raggiungere un accordo con i partiti della destra italiana, che vogliono a tutti i costi tornare alle urne per riprendersi il potere. "Il Giornale", della famiglia B., annuncia un accordo elettorale fra Forza Italia e Partito Democratico, una NON-sorpresa per chi segue il varietà politico.Ma se lo scenario politico è da sempre e sarà per sempre agitato, è quello social-medico-cattolico ad infuocarsi sempre più. La scintilla questa volta è stata accesa da un documento di un gruppo di cattedratici delle facoltà di medicina romane (due cattoliche) secondo il quale "un neonato vitale, in estrema prematurità, va trattato come qualsiasi persona in condizioni di rischio ed assistito adeguatamente", e diffuso proprio all'indomani dellecelebrazioni della XXX Giornata per la Vita. Più di un tappo di champagne sarà saltato, in Vaticano, dove il Papa ha colto l'occasione per un nuovo attacco alle leggi dello stato italiano relative ad aborto ed eutanasia. Un argomento spinoso e delicato, che è destinato a far discutere, ma che fa sempre sorgere in me un dubbio: ma come è possibile che chi, come Papape clero tutto, non avrà, per forza di cose, mai a che fare con l'aborto, si sente in dovere di scagliarvisi contro? Come si fa a parlare di cose che non si conoscono? E perchè, soprattutto, si vuole affermare le proprie ragioni, non rispettando il volere altrui? Questa è l'istituzione chiesa, d'altronde...Spero solo che la ragione prevalga sulla religione, qualsiasi siano le decisioni di Governanti e comunità scientifica. E poi la notizia clou. Lady Mastella è LIBERA! Revocato anche l'obbligo di dimora, Sandra Lonardo Mastella con marito e figli al seguito è andata a visitare il paese natale di Padre Pio. Dopo alcuni minuti di preghiera il presidente del Consiglio regionale della Campania è ripartita per Napoli per ritornare a lavoro.Mi sento davvero più sollevato, dopo tutte queste news posso iniziare la settimana al meglio, rassicurato da Governo e opposizione, dal "sistema giustizia" italiano, dal Vaticano...