Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 11 "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".Salgono a 12 le vittime italiane del conflitto afgano. Giovanni Pezzullo è morto questa mattina, in seguito ad un attacco subito dalle truppe italiane impegnate in una di quelle che erroneamente continuano imperterriti a chiamare "missione di pace". Giovanni Pezzullo è l'ennesima vittima della guerra afgana, e i nostri governanti, sia quelli passati, che hanno inviato per primi le truppe, che quelli attuali, che le hanno mantenute (2350 militari italiani sono ancora in Afghanistan), hanno questi morti sulla coscienza.Ma loro non se ne curano. Il Ministro degli Esteri D'Alema e il Presidente del Consiglio Prodi, hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia ma hanno confermato la missione "di pace".E se la sinistra ha continuato a finanziare le missioni militari all'estero, possiamo stare certi che, con il probabile avvento della destra al governo, queste missioni continueranno ancora.La morte continua...
Afghanistan: la morte continua.
Costituzione della Repubblica Italiana, Art. 11 "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".Salgono a 12 le vittime italiane del conflitto afgano. Giovanni Pezzullo è morto questa mattina, in seguito ad un attacco subito dalle truppe italiane impegnate in una di quelle che erroneamente continuano imperterriti a chiamare "missione di pace". Giovanni Pezzullo è l'ennesima vittima della guerra afgana, e i nostri governanti, sia quelli passati, che hanno inviato per primi le truppe, che quelli attuali, che le hanno mantenute (2350 militari italiani sono ancora in Afghanistan), hanno questi morti sulla coscienza.Ma loro non se ne curano. Il Ministro degli Esteri D'Alema e il Presidente del Consiglio Prodi, hanno espresso il loro cordoglio alla famiglia ma hanno confermato la missione "di pace".E se la sinistra ha continuato a finanziare le missioni militari all'estero, possiamo stare certi che, con il probabile avvento della destra al governo, queste missioni continueranno ancora.La morte continua...