Frammenti di...

Moratoria su Ferrara.


Il settimanale Left ha lanciato da qualche giorno una simpatica provocatoria iniziativa, in risposta alla deriva oscurantista, censoria, retrograda, e chi più ne ha più ne metta, che Ferrara e i suoi (fortunatamente pochi) seguaci vorrebbero la politica italiana assumesse. Torno ancora una volta su questo tema all'indomani della presentazione da parte di Veltroni del "programma snello" del Pd, in cui il Segretario si è espresso in difesa della 194: "la legge 194 - si legge nel programma del Pd - è una buona legge, è una legge contro il dramma dell’aborto, tanto che ha sottratto le donne dall’incubo della clandestinità e in trent’anni ha quasi dimezzato il numero degli aborti. Discutiamo di come applicarla integralmente, di come valorizzarne gli aspetti di prevenzione. Ma è una legge che va difesa ed è un tema che va tenuto fuori dalla campagna elettorale".Sinceramente non so come si possano coniugare queste parole con la volontà revisionista della Binetti e dei teodem del Pd, che parlano della legge sull'Interruzione Volontaria di gravidanza come una legge attempata da rivedere. E il fatto che tale Legge sia citata anche dal programma del Pd è sintomatico del fatto che se ne parlerà ancora, malgrado quella che pare essere una falsa volontà di tenere il tema fuori dalla campagna elettorale...
In ogni caso, sebbene sembri scampato il pericolo di vedere la scandalosa lista di Ferrara alle elezioni, bocciata anche dalla Cei, "Left - si legge dal sito del settimanale - lancia la campagna di autodifesa dall'offensiva integralista, misogina, antiabortista, militarista dell'insostenibile ateo devoto. Firma anche tu inviando un'email a segreteria@avvenimentionline.it con oggetto: UN ANNO SENZA FERRARA È POSSIBILE".