Frammenti di...

Matteo Bagnaresi


Cosa dire di fronte alla morte di Matteo? Un giovane ragazzo che non c'è più, una vita spezzata, una manovra sbagliata. E il dramma si rinnova, con le solite sterili polemiche, con le sciocche proposte di bloccare le trasferte, con i leader politici, impegnati nella campagna elettorale, che sfruttano vergognosamente la tragedia per lanciare qualche slogan in chiave elettorale. E poi i giornali che lanciano assurdi sondaggi on line, come: "Vietare le trasferte?" di Repubblica.it.Vespa, in piena tempesta ormonale per il rush finale della campagna elettorale, non avrà il tempo di dedicare una puntata all'accaduto, invitando tutti fuorchè i tifosi. Loro non possono mai parlare, devono essere sempre linciati mediaticamente e zitti, anche quando non hanno colpe, come in questo caso o nel caso di Gabriele Sandri. A volte il silenzio è d'oro.Ciao Matteo.