Mentre
all'Ilva di Taranto muore un'altro operaio, a Torino va in scena il
processo contro la ThyssenKrupp per la morte dei sette operai dopo il tragico incidente del 6 dicembre 2007. Il processo č partito all'indomani del maxirisarcimento versato dalla multinazionale tedesca dell'acciaio. 15 mln di euro di cui 13 ai familiari delle vittime e 2 per le spese legali. Cifra che di certo non attenua il dolore, come non lo attenuerebbe una condanna esemplare, che renderebbe perņ giustizia ai morti.In aula gli imputati non c'erano, avevano paura della reazione dei familiari. Prima di entrare in aula, l'avvocato Cesare Zaccone del pool difensivo dell'azienda, si era detto preoccupato per "l'attenzione mediatica, in quanto potrebbe impedire un sereno accertamento dei fatti". Il procuratore Guariniello ha detto, laconico, di sentirsi molto sereno...
