Frammenti di...

Mi vergogno di essere italiano (II)


E poi c'è la scuola. Ogni ministro dell'istruzione vuole lasciare il proprio segno dando il nome alla riforma che fà. Nessuno si cura di ciò che è meglio per gli studenti, tutti vogliono essere in primo piano, alla ribalta mediatica. E allora distruggere la scuola elementare non è affatto strano, se il fine ultimo è quello di rafforzare l'immagine della ministra (di cui non cito il nome, è quello che vuole...), affondare la scuola pubblica, impoverire i programmi e la cultura di base dei giovani italiani, scardinare un sistema che malgrado tagli, problemi, salari bassi degli insegnanti, finziona. Strumentalizzare i bambini è odioso, sia quando lo fa la destra, giocando sul loro futuro, sia quando lo fa la sinistra portandoli a sfilare in corteo...Voto di condotta come deterrente contro il bullismo? Può essere ma il grembiule (per nascondere i panni firmati? e le scarpe???) è una scempiaggine. Il maestro unico? Ci sono molti bambini in  difficoltà che necessiterebbero di insegnanti di sostegno che mancano. Se si licenziano di punto in bianco decine di migliaia di maestri, come si fa a seguire questi bimbi in difficoltà? In prima elementare ai miei nonni insegnavano a fare "le aste ed i tondi" poi le lettere dell'alfabeto, e l'apprendimento era molto lento. Oggi i bambini a sei anni già sanno leggere, scrivere, conoscono il computer o quantomeno i giochi tipo psp, playstation etc. come si può farli tornare indietro e come si può richiedere ad un solo maestro di essere onniscente e insegnare loro tutte le materie?Come diceva il compianto Falcone "contro la mafia un esercito, si, ma di maestri!"...Non aggiungo altro.