Frammenti di...

Mi vergogno di essere italiano (III)


E ancora la caccia all'immigrato, meglio se NEGRO o ROM. Non importa se delinque o meno, non importa se sta andando ad accompagnare i bimbi all'asilo o se sta rubando un dolciume, l'importante è che lo si faccia vivere in un clima di caccia alle steghe, che lo si discrimini. E che non si considere che gli immigrati in Italia costituiscono il 6% del P.I.L.Ma di questo ai leghisti non gliene frega niente, loro, ignoranti della storia dei loro stessi avi, che partivano alla ricerca di un futuro migliore verso le americhe e verso il nord europa. (Consiglio la lettura di "L'orda - quando gli albanesi eravamo noi di G.A. Stella unita alla visione di "Merica" - Film Documentario di Manzolini, Ferrone, Ragazzi).E allora viviamo tutti nella paura, politici e media responsabili primi del clima di tensione che si sta creando. Mi vergogno di essere italiano."Io non mi sento italiano, ma per fortuna, o purtroppo, lo sono". G. Gaber