Frammenti di...

Veltroni scarica Di Pietro.


Di Pietro usa e getta, Veltroni dopo aver scaricato la sinistra prima delle elezioni, in quanto aveva capito che avrebbe portato più perdite che utili, ma ha giovato del 4,5% di dell'Idv, che però non è riuscito ad evitare una sconfitta devastante. Ieri, dopo molti segnali di rottura fra l'ex PM e l'ex Sindaco di Roma (ah quanto sarebbe stato meglio se fosse restato nella Capitale!), Veltroni a "che tempo che fa" (come al solito si sceglie la tv per fare tali annunci, a dimostrazione della poca serietà della politica attuale...) ha sancito la fine ufficiale con Di Pietro. Riservandosi però alleanze nelle amministrative, come con la sinistra.Io se fossi un dipietrista o uno della sinistra ormai extraparlamentare, andrei da solo alle amministrative. Si perderebbe quasi ovunque, si rischierebbe di non entrare nelle stanze dei bottoni, ma si farebbe capire (forse) a veltroni e agli onnipotenti del Pd che non si possono rinnegare le origini, non si può un giorno pugnare alacremente col nemico e il giorno dopo fare leggi insieme, senza un minimo d'opposizione. Ok, l'opposizione con i numeri che ci sono in parlamento sarebbe sterile sotto il profilo del risultato, ma almeno muoverebbe l'opinione pubblica, E invece il silenzio è assordante, l'opposizione vera la fa solo Di Pietro (a modo suo) e la piazza del 25 ottobre sarà un ritrovo di tanta gente illusa (suo malgrado) di aver trovato un partito e dei leaders seri...Da quando è nato il Pd:Si è staccato Dini dall'Ulivo, (con Bordon et alii), è crollato il governo manu Mastelli - Dini, si sono perse le elezioni con un distacco mai visto, c'è stato il Berluscono IV, le formazioni comuniste e socialiste sono per la prima volta fuori dal parlamento e gli unici reduci che hanno fatto l'Italia dopo il fascismo sono gli Udc di Casini con, pensate un pò, Cuffaro, fra gli altri...Dico io, ma santa miseria (questo lo dice Tonino) c'era proprio bisogno di questo "PARTITO NUOVO"???