Frammenti di...

Vittorio Foa


Salutiamo un grande maestro, uno uomo nobile, che ci ha lasciato e il cui insegnamento dovrebbe essere preso a modello da tutti i leader della sinistra italiana. Un tempo i vecchi saggi venivano ascoltati, oggi li si commemora e basta, senza curarsi delle loro parole, dei loro insegnamenti. Spero sempre in un'inversione di tendenza ma con questi "leader" la vedo dura. Vittorio Foa era un uomo illuminato, un uomo che ha speso una vita per le sue idee, per creare uno stato libero, per darci quindi, insieme a molti altri, la libertà di cui titti godiamo, facendone spesso, però, un uso improprio...
 "Sarebbe ora di finirla con questa damnatio memoriae per cui la storia del Novecento ruota intorno ai comunisti, agli ex comunisti e ai comunisti o filocomunisti pentiti. C'è una grande storia che è stata rimossa: quella degli antitotalitari democratici e liberali – anticomunisti e antifascisti – che non hanno avuto bisogno di rivelazioni tardive, di omissioni generalizzate e di compiacenti assoluzioni" Vittorio Foa, Intervista al Il Messaggero del 13 agosto 2006