Frammenti di...

L'abruzzese contesta Berlusconi


Era a Napoli oggi il premier, per dire che l'inceneritore di Acerra funziona benissimo. Peccato che ancora sia in fase sperimentale e l'inaugurazione, avvenuta nel marzo scorso in pompa magna, fu solo fumo negli occhi, un'atto di propaganda ad uso e consumo di Re Silvio. Più che l'uomo del fare Berluscono sembra l'uomo dell'apparire.E mentre stava per fare le sue prosaiche dichiarazioni alla stampa c'è stata la contestazione di un cittadino abruzzese, che ha semplicemente detto al premier di non recarsi più a L'Aquila.Il contestatore è stato identificato! Quale solerzia da parte delle nostre forze dell'ordine a difesa del premier. Identificato? Vorrei vedere cosa hanno scritto nel verbale immagino una cosa tipo "Il soggetto contestava il Presidente del Consiglio intimandogli di non recarsi più a L'Aquila?"Ecchecazzo, non si può più nemmeno dire ad un rappresentate eletto dal popolo (quindi per dirla con Grillo, un nostro dipendente), di starsene a casa invece di fare la passerella ogni 2 per 3, sfruttando una tragedia per far crescere i propri consensi?