Il PD ha lasciato per strada, in un solo anno, il 7,1% dei voti. Bisogna dire che l'affluenza più bassa e l'inutilità, nelle europee, del voto utile, hanno ricollocato gli elettori di sinistra al loro posto. C'è poi l'anomalia dell'IDV, che è cresciuto del 3,6% e la maggior parte di questi voti provengono sicuramente dal Partito Democratico.Le ragioni di una caduta così ampia di consensi per il PD si racchiudono in due fattori principali:1) La mancanza di cosesione del PD che appare spesso disunito (Franceschini lo sta portando ad una voce sola, fortunatamente), unita alla poca incisività e poca decisione nel contrasto al berlusconismo.2) La sinistra e i radicali si sono ripresi i propri voti. I Radicali nel 2008 erano interni al PD e da soli prendono il 2,4%. Facendo rapidi calcoli PD+Radicali sono al 28,5% (-4,7 rispetto alle politiche 2008).La sinistra si è presentata deficentemente con 2 liste unitarie, che insieme totalizzano un buon 6,5%. Se si fossero presentati uniti ora sarebbero in Europa, facendo registrare un +2,4% sulle politiche 2008 (Sinistra Arcobaleno + Socialisti). Peccato che abbiano prevalso i persnalismi e oggi non abbiamo alcun parlamentare di sinistra a Strasburgo.La stoltezza personalistica colpisce anche le formazioni di Ferrando e Turigliatto (PCL e Sinistra Critica) che alle politiche raccolsero in totale l'1% (alle Europee si è presentato solo il PCL prendendo lo 0,5% addirittura meno dei fascisti di Fiamma Tricolore).Ma facendio la somma dei voti, anche unendo le forze extraparlamentari, il centro sinistra italiano arriva al 44% (con lo 0,5 dell'SVP).Il centro destra (Lega, MPA, PDL) ottiene il 47,7%. L'UDC si attesta al 6,5% (+0,9 sulle politiche 2008).C'è bisogno di ripartire, tenendo uniti i partiti di sinistra (chiamateli come volete, comunisti, socialisti, anticapitaliasti, purchè siano uniti), tentando di trovare una sintesi fra PD, IDV, Radicali e Sinistra, smettendola di attaccarsi l'un laltro e proponendo agli elettori italiani un'alternativa al un'alternativa al Governo dei Padroni...
Centro sinistra: fra personalismi e indecisioni
Il PD ha lasciato per strada, in un solo anno, il 7,1% dei voti. Bisogna dire che l'affluenza più bassa e l'inutilità, nelle europee, del voto utile, hanno ricollocato gli elettori di sinistra al loro posto. C'è poi l'anomalia dell'IDV, che è cresciuto del 3,6% e la maggior parte di questi voti provengono sicuramente dal Partito Democratico.Le ragioni di una caduta così ampia di consensi per il PD si racchiudono in due fattori principali:1) La mancanza di cosesione del PD che appare spesso disunito (Franceschini lo sta portando ad una voce sola, fortunatamente), unita alla poca incisività e poca decisione nel contrasto al berlusconismo.2) La sinistra e i radicali si sono ripresi i propri voti. I Radicali nel 2008 erano interni al PD e da soli prendono il 2,4%. Facendo rapidi calcoli PD+Radicali sono al 28,5% (-4,7 rispetto alle politiche 2008).La sinistra si è presentata deficentemente con 2 liste unitarie, che insieme totalizzano un buon 6,5%. Se si fossero presentati uniti ora sarebbero in Europa, facendo registrare un +2,4% sulle politiche 2008 (Sinistra Arcobaleno + Socialisti). Peccato che abbiano prevalso i persnalismi e oggi non abbiamo alcun parlamentare di sinistra a Strasburgo.La stoltezza personalistica colpisce anche le formazioni di Ferrando e Turigliatto (PCL e Sinistra Critica) che alle politiche raccolsero in totale l'1% (alle Europee si è presentato solo il PCL prendendo lo 0,5% addirittura meno dei fascisti di Fiamma Tricolore).Ma facendio la somma dei voti, anche unendo le forze extraparlamentari, il centro sinistra italiano arriva al 44% (con lo 0,5 dell'SVP).Il centro destra (Lega, MPA, PDL) ottiene il 47,7%. L'UDC si attesta al 6,5% (+0,9 sulle politiche 2008).C'è bisogno di ripartire, tenendo uniti i partiti di sinistra (chiamateli come volete, comunisti, socialisti, anticapitaliasti, purchè siano uniti), tentando di trovare una sintesi fra PD, IDV, Radicali e Sinistra, smettendola di attaccarsi l'un laltro e proponendo agli elettori italiani un'alternativa al un'alternativa al Governo dei Padroni...