Frammenti di...

Nessuno vuole vincere le elezioni? Sia Unione che Cdl si spaccano!


Pochi giorni or sono dicevo delle divisioni interne alla Cdl, sulle quali tornerò in fondo a questo post ma intanto mi occupo dell'Unione. Accusata da molti di essere un fritto misto di pesce e carne, tutti puntavano il dito contro Bertinotti e l'ala della sinistra radicale che avrebbe dato filo da torcere ai moderati di Margherita e Udeur. Il vero problema invece sarà la difficile convivenza fre radicali e margherita. Il 26 marzo Pannella dichiarava a Radio Radicale: "La Margherita, oggi, sta compiendo scelte letteralmente provocatorie, per saggiare fin dove i DS sono disposti a seguirli. Ed è grave che i DS finora non abbiano svolto alcuna funzione di contrasto. Rutelli è unicamente preoccupato di garantire al Vaticano che ha l’egemonia sul fronte ‘democratico’ e di sottrarre voti sul fronte del centro-destra. Può farlo perché finora vengono occultate o minimizzate, e comunque si impedisce di far conoscere tutte le posizioni e le polemiche dei radicali che vogliono l’alternanza al governo e la riforma in senso laico della sinistra”. Dopo quest'attacco, ieri la pronta risposta di Fioroni della Margherita: "Stupisce che in questi ultimi giorni di campagna elettorale sono sempre di più le occasioni perse dagli esponenti radicali per stare zitti”. Insomma un duello a distanza che rende incandescente la vigilia delle elezioni. Purtroppo però bisognerà, per il bene e la tenuta di un futuro governo di centro-sinistra, auspicare che i toni si plachino anche se sappiamo già che i radicali saranno ben più di una spina nel fianco per l'Unione. Ma che ce li ha chiamati? Se è vero che alcune battaglie in campo di laicità, droghe e diritti civili sono compatibili con gran parte del centro sinistra, sia in campo economico che in politica estera sono molto più vicini alla destra. La Cdl dal canto suo si sta sempre più sgretolando. Berlusconi adotta una tecnica di attacco contro tutto e contro tutti dice che in Cina i coministi bollivano i bambini, attacca Casini e i suoi: "L'Udc ha commesso di recente molti errori credendo di prendere più voti"E la risposta al vetriolo di Casini: "Ho fatto un fioretto: fino alle elezioni non polemizzo con Berlusconi, non è quel che vogliono i nostri elettori. Se Berlusconi si comporta diversamente è un problema suo". E Fini rincara la dose:"Berlusconi leader della Cdl fino al 10 aprile". E in caso di vittoria auspica di prendere un voto in più degli altri per essere lui il leader della coalizione. Insomma entrambe le coalizioni hanno i loro problemi che non dovrebbero manifestarsi ora, a pochi giorni dal 9 aprile. Della serie: Come farsi del male da soli!!!