La riva del mare

Il delirio di mio padre non ha fine. Leggete che scrive.... aiutatemi!

Giorni fa una persona (di sesso femminile) si lamentava del fatto che in Internet sia pressochè impossibile trovare persone con un minimo vitale di serietà (oltre che di intelligenza)..
E' rimasta alquanto perplessa quando le ho risposto che le probabilità di trovare una persona seria in Internet sono le stesse di trovare la suddetta persona seria per la strada, in un bar, in un circolo, sul posto di lavoro..
Personalmente, nelle mie valutazioni, sostituisco il termine "serio" con quello più congeniale di "mentalmente deficitario"(MD)..
Di certo i parametri di valutazione, anche a prima vista, sono diversi a seconda che incontriamo qualcuno fisicamente o virtualmente..ma, se ci pensate bene, ci sono moltissimi punti in comune fra un contatto fisico ed uno virtuale..
Prendiamo ad esempio "l'equilibrio" di una persona: se nel contatto fisico possiamo valutare l'equilibrio (mentale e non) di un soggetto dalla sua discrezione, dall'assenza di elementi eccessivamente "forti", dall'armonia dell'insieme, dalla pacatezza e spessore dell'eloquio e della gestualità, non è forse possibile reperire tali elementi di valutazione anche solo nelle parole scritte?
A maggior ragione tenendo presente che nel virtuale non esistono quei freni inibitori spesso dominanti nel reale?
Personalmente mi bastano una mezza dozzina di commenti (commenti, non post!) di un soggetto per fare una prima scansione del suo equilibrio, che a sua volta riflette la "serietà" dello stesso..scansione iniziale che quasi sempre viene confermata dal successivo eventuale approfondimento.
Non sono un mago, né ho la sfera di cristallo..sono soltanto un analista..
Come potenzialmente chiunque..Non è necessaria una laurea o una specializzazione in psichiatria per identificare a grandi linee un soggetto MD..anche se indubbiamente facilita..:-)
Anche se un (uno) errore di valutazione l'ho commesso pure io..ma invoco a mia discolpa d'esser stato sentimentalmente coinvolto! :-)
Ma a parte i personalismi, dicevo che basta poco per valutare l'affidabilità di una persona, anche nel virtuale..ed una volta accertata la sua condizione di MD, a che pro insistere? A che pro perdere tempo con casi senza speranza?

SEGUE.............

Aiutatemi, ha pure intenzione di continuare. Come devo fare, me misero! Siamo una famiglia distrutta!

Ecco il continuo....

Eppure i soggetti mentalmente normodotati (MN) non mancano qui nel virtuale..basta cercarli nei "posti" giusti e con adeguati parametri di valutazione..di certo uno dei parametri più rigorosi per identificare un MN è quello dei contenuti espressi nel suo blog, dei toni usati..e del numero di soggetti che a vario titolo frequentano il blog stesso..
Personalmente diffido a priori di blog che, a fronte del più banale post (il che di per sè non significherebbe nulla) ricevono decine o anche centinaia di commenti, uno clone dell'altro e tutti parimenti privi di ogni spessore.
"Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei"..già verificare le frequentazioni di un soggetto la dice lunga sul suo QI..
Ne ho avuto un esempio solo ieri..
E' comparso un nuovo blog, fotocopia del mio, un tantino "rimaneggiato" nei contenuti..di primo acchito poteva sembrare uno scherzo (anche abbastanza simpatico) di qualche buontempone uso a frequentarmi..
Nelle ore successive tale blog si è letteralmente riempito di commenti-clone..tranne un soggetto apparentemente MN, tutti gli altri commentatori fanno parte del branco di mocciosi auto-definitesi comunisti che impesta Libero..e, guarda caso, convenuti nel neo-blog nell'unità di tempo, quasi rispondendo ad un segnale..ehhh..potenza del "branco" (anche se di MD)..
Ovviamente, come sempre accade secondo la logica del branco, sono seguiti altri due luminosi esempi di emulazione..uno dei quali mi ha persino scritto chiedendomi di poter scrivere nel mio blog..
E' forse necessario un approfondimento per definire tali neo-soggetti come MD conclamati, ovvero semplici idioti?
Francamente non lo credo..
D'altro canto, nei blog che preferisco, ovvero quelli tradizionalmente "poveri" di commenti ma ricchi di contenuti, ho avuto modo di conoscere persone interessanti e sicuramente dotate di funzionalità cerebrali sconosciute ai più..indipendentemente dalle loro idee più o meno sovrapponibili alle mie.
Ma, non casualmente, spesso sovrapponibili.

Su di un solo aspetto sono rimasto in disaccordo con la mia interlocutrice di qualche giorno fa..
Ovvero sul fatto che fra i membri del mio blog trovino spazio persone ad anni luce distanti dalle mie idee..
Né è valso spiegarle che tale presenza risponde unicamente ad una forma spontanea di "par-condicio" finalizzata a dar diritto di replica a chi sentisse messe in causa e giudicate, idee condivise..
E forse su questo ha ragione la mia interlocutrice quando sostiene che "non si raddrizzano le zampe ai cani chiamandoli uomini"..con tutto l'amore che ho per i cani a quattro zampe non posso darle torto..:-)
Anche se fra i "membri" d'avverso colore ho la fortuna d'averne uno che rappresenta la classica eccezione alla regola, e che risponde al nome di Bender..
Tanto più eccezione considerando la sua giovane età..:-)


Che dire di più?
Nulla. Del resto ci han già pensato i nostri nonni lasciandoci quell'autentico tesoro di saggezza rappresentato dai proverbi popolari..uno per tutti:
"Raglio d'asino non sale al cielo.."
Ovviamente non è certo ardua impresa distinguere un raglio da una voce umana..
Un consiglio alla mia interlocutrice e a tanti altri MN?
Taccio per umiltà innanzi all'immortale:

"Non ti curar di loro ma guarda e passa"

Aiutatemi!!!