anch'io

Il paradosso. Un amore ucciso dal sesso


Questo testo partecipa al gioco narrativo "storia d'amore" creato da writerErano una coppia clandestina, ma si amavano.Amavano anche, rispettivamente, i loro coniugi. Amandosi, avevano scoperto che era possibile amare più di una persona alla volta. E spesso si chiedevano perchè fosse necessario essere monogami.Il loro rapporto era cominciato per caso e li aveva presi loro malgrado. Con gentilezza, con dolcezza. I loro primi incontri clandestini, in auto come 2 ragazzini, erano avvenuti all’insegna delle carezze, dei baci dolci e languidi e nulla più. Una volta lui sentì il bisogno di passare sotto casa di lei alle 23,00 e lei, stendendo il bucato, finse che un indumento fosse caduto e scese a rubare un bacio a quel bel fusto, per altro più giovane di lei, che aveva perso la testa per lei. Era tutto così bello, riprovavano emozioni ormai sopite per entrambi.Grazie alla tecnologia che oggi, aiuta a coltivare i rapporti, i loro cellulari, ogni giorno, erano bollenti, pieni di frasi d’amore. Ma la tecnologia aiuta anche ad abbattere altre barriere, abbassa il livello dei freni inibitori, dietro un display è più facile tirar fuori tutto di sé e, piano piano le frasi d’amore si trasformarono in desideri fisici e sogni erotici sempre più forti, espressi l’un l’altro con sempre maggiore sincerità e disinibizione e manifestati tramite sms e mms di fuoco, fino alla decisione comune di provare qualcosa di… trasgressivo. Si ritrovarono così, ad iscriversi come coppia su un sito porno, un sito di scambi di coppia….. giocavano a contattare altre coppie vogliose di qualcosa di particolare senza, però, di fatto, giungere a concludere nulla.Il gioco, però, prese la mano soprattutto a lei che cominciò a divertirsi anche da sola. Un po’ alla volta cominciò a chattare con sconosciuti. Presa dal gioco, un giorno, inviò a 2 nick, un piccolo video. Un video realizzato per il suo bellissimo amore in cui lei si spogliava per lui.Il rapporto d’amore, per quanto aperto e insolito, era amore vero e, quando un giorno, lui, si accorse che lei aveva intrattenuto rapporti, seppur solo virtuali con altri uomini e che aveva inviato quel video, sì, proprio quello realizzato per lui, che lui pensava fosse solo suo, provò un profondo dolore. Per giorni si sentì morire dentro finché trovò la forza e il momento per raccontarle cosa aveva scoperto e, per quanto lei si difendesse dicendo che tutto ciò che aveva fatto era solo uno stupido gioco virtuale il loro amore non fu più lo stesso. O meglio, non fu più amore. La voglia di sesso e trasgressione aveva ucciso quel grande amore. Lui aveva vissuto per lei per un anno e in un attimo tutto era scomparso. Un anno di felicità volatilizzato nell’etere…. Potere di internet…