Per rompere il ghiaccio sulla mia avventura canora in San Casciano, inizio da qui:
dal simpaticissimo regalo ricevuto dai magnifici 3 amici bloggers che sono venuti a trovarmi il 26 luglio scorso
3 mattacchioni che mi hanno fatto l'onore di percorrere, dopo le 22,00, la ventina di chilometri che ci separavano adattandosi ai miei orari di prove, per venire a salutarmi e a consegnarmi il simpaticissimo regalino (visto,
Paola? ;-))Una breve passeggiata con annesso gelato gustato sotto un cielo nero con ben 2 lune (ovviamente una sola è l'originale ;-))
prosegue in compagnia di un'altra dolcissima cantante parigina, di un tenore un po' orso sonnecchioso ed un pianista e si conclude a guardare un discutibile balletto di pseudo cowboys
la cui atmosfera mette in luce la VERA, e dico VERA, natura del
Nuta... già, lui che qui in rete sembra così serio e compassato, ha rivelato la sua natura di buontempone regalandomi persino la visione di un suo personalissimo balletto...e dire che credevo fosse cloud il burlone della compagnia (non ha neppure il coraggio di mostrarsi... ih ih ih)
... ma ho scoperto che insieme fanno una vera associazione a delinquere (in senso buono, ovviamente ;-)) basta guardare le foto postate da
cate per capire ;-)in ogni caso è stata una bella serata. Durata poco, ma serena e sincera a conclusione di stressanti prove musicali e di regia con l'ansia per la voce messa a dura prova dalla antipatica aria condizionata. :)
I racconti proseguiranno... ma non so da dove cominciare per non farne una banale cronistoria.... andrò a rileggere qualche appunto scritto nella mia agendina ....