Un pezzo di vita

Post N° 11


Anche io starei secoli a parlare con te, ma non posso.. così non resta che abituarmi alla tua assenza, a queste giornate che senza te sembrano così vuote e tristi. la voglia di studiare è pochissima e il tuo pensiero mi assilla continuamente. ti rivedrò e come sarà tutto? tu sarai bello come sempre ma dovrò trattenermi dal fare qualsiasi gesto che possa farti capire ciò che sto provando. così la mente va indietro e ripenso a tutto quello che è successo da quando ti conosco, a tutti i momenti che abbiamo passato insieme, belli e brutti, tra lacrime e sorrisi ma sempre noi, insieme dentro il nostro rapporto super complicato che tutti giudicano ma che nessuno potrà mai capire. sto facendo una forzatura su me stessa cercando di allontanarmi da te e tenendoti a distanza da me. è tutto così sbagliato.. perchè vorrei solo ricoprirti di amore eppure non posso farlo, non posso continuare ad intaccare la mia dignità come se non esistesse. sto andando contro me stessa per non farmi troppo male. quanto vorrei che mi aprissi il tuo cuore. che ti lasciassi andare cn me e verso di me. ascolto bella stronza e mi ricordo di quei chilometri fatti quest'estate prima o dopo le serate con te, prima o dopo i pomeriggi con te. mi manchi. è l'unica cosa che riesco a dire tra milioni che ne ho in testa, perchè vorrei riuscire a racchiudere in queste due parole quello che provo ma è sempre troppo poco. le parole non bastano mai. così mi passano davanti immagini, frazioni di secondo, sguardi.. dio mio.. come soffro dentro. assomiglia alla sensazione di morire dentro. mi sono innamorata non riesco ad accettarlo ma è così. è successo di nuovo. preferirei che mi dicessi che non provi niente per me, che per te non valgo nulla piuttosto che tenermi cosi legata a te. quando vorrei averti qui. vorrei dirti che ti amo, ma che senso avrebbe? eppure ce l'ho dentro da un sacco ma non te l'ho mai detto. amo te, le tue espressioni, il tuo viso, il tuo sorriso, il tuo modo di muoverti, le tue mani quando mi abbracci, il tuo profilo, il tuo modo di ascoltare, il tuo modo di farmi capire disperatamente quanto tieni a me. che paura maledetta che ho di rivederti. una paura forte quanto la voglia di riabbracciarti sento il bisogno fisico di stringerti a me. ricordo quel pomeriggio quando è stato stranissimo continuare le frasi a vicenda e poi la sera quando ci siamo visti l'istinto era uguale per entrambi. è un continuo crescere di sensazioni cn te, più mi allontano da te e più ti amo.