Modestia e Genialità

La penna polverosa

Pagine bianche che si susseguono

Oramai da molto tempo;

Incapace di trovare in me

Lascio il tempo scorrere sulla mia pelle

E la penna polverosa

Posata in qualche cassetto ammuffito

Attende speranzosa

Il sussulto del mio cuore

Che me la faccia nuovamente impugnare

Con la bramosia passionale

Tipica degli spiriti innamorati.

Sorriso lontano

Alla sera

Quando il lavoro finisce

E gli impegni vengono meno

Un triste languore

Mi pervade lo stomaco,

Una carezza malinconica

Sfugge dalle mie mani.

Sorriso lontano

Tu oramai

Sei per me.

Aforismi perduti nel nulla -parte 1-

1- Per le cose che ci interessano tempo ne troviamo sempre, non rispondere è     sinonimo di scarso interesse.

2 - il grigio lo vedono gli indecisi, il bianco e il nero i bisognosi del concreto.

3 - musica e danza del cuore spesso sono vana illusione.

4 - la lunghezza della mia barba è proporzionale a quella della mia creatività.

5 - spesso purtroppo la creatività è racchiusa in un pensiero destinato alla morte.

6 - non appena stabilito un obbiettivo l'animo deciso può anche tornare sui propri passi pur di raggiungerlo.

7 - non essere in grado di cambiare obbiettivo rappresenta un limite.

8 - in amore il prudente si erge a santo.

9 - la donna si innamora dell'imprudente.

10 - Nelle partite insensate ci si dichiara volentieri sconfitti.

11 - la pazienza è la virtù di chi ama perdere tempo.

12 - nell'indifferenza torno ad essere me stesso.

L'orizzonte

Solita giornata insensata

Ore che si rincorrono nella speranza

Vuoti respiri in cerca del tuo profumo.

Voglia di concretezza,

Voglia di te, carezza sfuggente,

Sguardo irraggiungibile,

Sorriso nascosto.

Troveranno mai le nostre parole

Il giusto seguito?

Atto criminoso lasciar incompiuta la nostra opera.

La paura, o forse altro

Immobilizza i nostri animi.

Mente incapace di guidare i piedi

Nei giusti passi.

Susseguirsi di albe e tramonti,

Nuove opportunità lasciate svanire in questa nebbia.

Cosa ci riserverà l’orizzonte?

Fuori dai denti

Giornata uggiosa e io desideroso di passarla a letto custode geloso dei miei pensieri invece come al solito son dritto in mezzo al vento..

X alcuni versi son vuoto x altri invece inespresso, sento che potrei dare ma x una serie infinita di vaghi motivi nn mi esprimo. Amo la paranoia, inutile negarlo xké attraverso essa si innesca un xcorso dal quale poi risorgo sempre più forte. Mille cose x la testa che forse son troppe affinché ne esca una sola fatta bene.. Ma nn importa, la mia mente ha bisogno  continuamente di essere alimentata, ama sentirsi viva e che Dio la lasci viva in eterno. Non mi importa nulla della fine del corpo, ma ciò che la mente partorirà dovrà accarezzare le pelli più delicate ed asciugare le lacrime più pure.

Tutte queste parole senza senso forse un gg assumeranno forma ed allora l’alba sarà compiuta.

Ben vengano altre giornate uggiose, ben vengano altri paesaggi lacustri che incutono tristezza, ben

venga tutto ciò può farmi male, noi animi incatenati abbiamo bisogno di ciò x sentirci liberi di una libertà superiore ai vincoli terrestri.

Tu, mio costante pensiero dove sei collocato in tutto ciò?

Provocatoriamente affermi che nn devo xmettere ad altri di raggiungermi, provocazione questa che desta in me il risveglio. Le mie, sono sempre state partite solitarie, giocate da me stesso e solo x me stesso. X alcuni istanti mi sono allontanato dal mio dorato isolamento ma ora intendo tornarci, ma nn intendo affatto eliminare quelle parti umane che mi legano alla sofferenza.. Anzi per quanto possibile intendo amplificarle. La mia tornerà ad essere una partita solitaria vincolata però alle tue esigenze, vincolata al tempo che forse sorriderà a noi o che forse invece scivolerà tra noi incurante dei sogni spezzati e delle speranze sfuggite.

il bacio e l'ergastolo

l'ergastolo è la prigionia di una vita, un tuo bacio la dolce prigionia dell'eternità

Tre ore

Rintocchi  incessanti di campane

In questa insonne notte

Scandita dal vuoto

Che mi possiede.

Nell’ armoniosa danza di parole

Foglia morta

Trascinata dal vento,

Luci soffuse;

Candide vele all'orizzonte

Rigonfie di passione

Dominano l'incessante onda,

Moto perpetuo d'amorevole follia

Scandisce il passo

Della mia ragione.

Caldi raggi opposti

A scure cime

Fondono ghiaccio e neve,

Sciolgono ardite speranze;

Insensati respiri

Opposti a concreti bisogni:

Un sorriso e io sarò,

Un abbraccio d'eterno piacere

Nostro unico destino.

All'imbrunire

Al calare dell'imbrunire

Prendono vita le mie insicurezze,

Poi arrivi tu

Mio caldo raggio di sole

A consolare l'anima mia

E a destarmi dal sonno perenne.

Caldo abbraccio mai vissuto

Aria dei miei polmoni

Oramai ti respiro intensamente,

Odoro i tuoi profumi e

Attiro le tue attenzioni,

Ti richiamo sul mio volto

Ad accarezzare la mia pelle

Ad asciugare le lagrime

Dell'animo mio incapace di piangere

Sicuro, cosapevole,

Forse illuso,

Devoto a questa vita

Instancabilmente colma di sorprese,

D'amare verità, sciocche credenze.

Ah.. Se solo fossi in grado

Solo una volta d'arrendermi

Forse potrei concedendo l'onore delle armi

Assaporare il riposo del vinto,

Inginocchiarmi all'avversario..

Ma io, eterno spirito eversivo

Mai che sappia trovare un momento di tranquillità,

D'altronde che farsene?

Ora che le righe han preso vita

Nulla è cambiato (?)

Misterioso oblio

Dove sarà la luce risolutrice?

Io, faro della tua passione,

Attirato dal tuo incanto,

Sempre desideroso d'esser sedotto

Vagherò al tuo fianco

Tra le mie conquiste.

La resurrezione

Io eterno insonne

Sognatore ad occhi aperti

Vagabondo in quest’incanto

Determinato guerriero spesso calpestato

Pur di risorgere nel fascio di luce

Avvolto dalle tue carezze

Delicato sorriso

Incantevole sguardo.

Pensiero tossico

Libera la mia anima

Incatena il mio cuore,

Accogli a te questo cavallo selvaggio

Maltratta il mio udito

Incanta la mia vista

Delizia il mio palato.

Tu.. eterna danza in movimento, mai doma

Sintesi di volontà e delicatezza

Muovi le pedine

Conduci il gioco.

Tu mia limpida occasione

Gioca con le mie debolezze..

Cristo risorgerà... O forse non è mai morto

La rinascita dei popoli in me

Rivoluzione inquieta del mio animo

Deporrò le armi, ma mai perirò...

Tramonto ti raggiungerò,

Senza fretta..

Quando non avrò più alcuna parola.

Alba: ti attendo

Portatrice di nuovi stimoli,

Nuove sfide.

Promettimi eterna infelicità,

Costante maledizione,

Negami la pace dei sensi

Ammazzami..

Lasciami vivo

Non risparmiarmi nulla:

Delicate carezze e calci in culo.

Compirò il mio destino

Solo o con te

Inarrestabile vagherò

Tra irti sentieri

E materne onde

In cerca di ciò che mai troverò

Consapevole.. Forse inconsapevole

Gioioso all'eterna infelicità.

Concedi ai tuoi migliori figli

Ogni bene

A me... Gran stronzo

Dal cuore fragile

Spirito immortale senza timore,

Senza remore

Mostra il tuo lato crudele.

Nella semplicità

Incantato ammirerò ogni tuo gesto,

Sempre sorridente e meschino

Apprenderò da te..

Ne sarai in grado?

Scava in me,

Vomita nel mio animo,

Ruba ogni spazio della mia mente!

Non temere,

Rimarrò sempre me stesso.

Abbandonerò ogni speranza

Conquisterò certezze.

Abituato a non chiedere,

Solo a vincere o a perdere,

Con me abbandonati,

Getta la tua nella mia mano,

Tessiamo la nostra tela,

Che il rischio ci percorra

Che il vento ci spazzi via,

Che la passione ci distrugga..

Diventeremo...

Figli dell'eternità!

Lontana melodia

Giunta fino a me incantandomi,

Sensazione inspiegabile,

Opera incompiuta,

A te, solo a te

Nel lento ed entusiasmante logorio

Il mio cuore si sta arrendendo

Pronto a risorgere.

L'ergastolo