il pettirosso

Un Palazzetto pieno di promesse...


L'ampliamento del Palazzetto dello sport? Meglio, un nuovo Palazzetto dello sport? Proprio adesso ho ricevuto una proposta... proprio ieri mi hanno presentato... stiamo facendo, ma assolutamente entro qualche giorno...Se cercate di ricostruire la storia dell'ampliamento/rifacimento del Palazzetto dello Sport coratino vi imbatterete in questo genere di promesse e affermazioni, pronunciate soprattutto dal Sindaco, ma talvolta anche da altri attori della giunta o della maggioranza. Impegni, mezze obbligazioni formali, privati che presentano progetti, fantomatici project financing... tutto reso rigorosamente pubblico in diverse occasioni: nel "botta e risposta" organizzato da Coratolive coi lettori, sul BIC, in tutte le altre manifestazioni sportive pubbliche che in qualche modo interessassero le società che svolgono attività nel palazzetto e  chiaramente all'apertura dell'anno cestistico di B2. In quest'utilma occasione, lo scorso anno, il Sindaco, promettendo a destra e manca l'impegno per la nuova struttura, fissava nuovamente termini e scadenze per l'ampliamento e per la cantierizzazione di un'altra struttura sportiva. Settembre per la prima opera, pochi giorni per la seconda per la quale però comunicava di aver ricevuto una manifestazione d'interesse di un non meglio definito imprenditore coratino. Inutile dire che siamo quasi a giugno e non c'è stata ancora neanche l'ombra di lavori di ampliamento al Palazzetto esistente, nè tanto meno ci sono atti formali in vista per il nuovo. E dire che le promesse sono cominciate a volare fin dall'insediamento dell'Amministrazione. Il nuovo Palazzetto lo troviamo genericamente indicato nel primo BIC di bilancio di tutta l'attività del 2004. Si diceva che "era stato avviato l'iter per l'edificazione del nuovo Palazzetto" (iter abbastanza lungo, non c'è che dire...).  Nel BIC del luglio 2005, dopo che in altre occasioni s'era già detto che erano "allo studio nuove soluzioni", il passo indietro si formalizzava con la promessa di un futuro "project financing" che non è mai stato messo in opera. All'apertura della stagione di basket 2006 (agosto) davanti a tutta la società e a decine di tifosi, il Sindaco annunciava nuovi e imminenti provvedimenti, dopo averli illustrati in sede di approvazione del bilancio di previsione 2006 a marzo dello scorso anno.Ora, l'ultimo atto nella storia vergognosa di annunci e promesse di lavori mai realizzati è l'avvicinarsi della festa di sabato prossimo dello sportivo dell'anno. Sono sicuro che non mancherà la nuova promessa del Sindaco, visto che nell'occasione si presenteranno centinaia di persone. Del resto già lo stesso buon Enzo Damasco, vice-presidente dell'AS Basket, ha annunciato una nuova versione della prossima opera: ampliamento del vecchio palazzetto e cantierizzazione e consegna del nuovo entro 3 anni. La novità questa volta sta nell'apprendere che i fondi saranno tutti comunali e l'opera sarebbe costruita su terreno confiscato alla mafia (http://www.coratolive.it/news/news.asp?RelatedID=4697). Oltre all'inopportunità della promessa, fatta mentre monta la richiesta di interramento dell'elettrodotto di via Prenestina-via Massarenti, per cui sarebbe oltremodo vergonoso che si spendessero milioni di euro per una nuova struttura che, peraltro, sarebbe utilizzata a mezzo servizio di fronte alle altre urgenze, emerge l'ammissione implicita di aver preso in giro i coratini per almeno 3 anni. Alludendo al finanziamento dell'opera con fondi comunali, si archivia definitivamente il project financing al quale nessuno ha mai creduto, ma che era stato venduto come lo strumento amministrativo che sarebbe stato impiegato per realizzare l'opera. Aspettando fiduciosi la prossima grossa promessa non mantenuta , ci permettiamo di suggerire al Sindaco di far funzionare meglio, con più trasparenza, correttezza ed efficienza le strutture sportive che già esistono. Se ciò avvenisse non ci sarebbe bisogno di alcun nuovo palazzetto comunale - che sarebbe un inutile spreco di denaro (l'ennesimo dell'amministrazione Perrone) - qualche ritocco d'ampliamento sarebbe più che sufficiente. Ma il fare promesse che poi non si mantengono è carattere congenito a questa amministrazione: andate pure avanti, tra un po' potremo allestire una Fiera delle promesse non mantenute. Un nuovo grande palazzetto non basterebbe a conterle...