il pettirosso

Corato autarchica?


Come hanno giustamente stigmatizzato i DS, pardon, il Pd, il comune di Corato non aveva nessun delegato alla presentazione del Rapporto sullo Stato dell'Ambiente tenutasi il 29 ottobre scorso a Trani. Sarebbe interessante capirne le motivazioni, dato che alcune decine di cittadini (non tantissimi, per la verità, ma sicuramente volenterosi) hanno partecipato al percorso di agenda 21 che ha portato all'elaborazione del Rapporto che costituisce la base per il Piano di Azione Ambientale nell'area del Patto Territoriale e quindi anche nel territorio comunale. Non foss'altro che per coerenza e per dare seguito al lavoro di alcuni concittadini i nostri rappresentanti avrebbero dovuto essere lì ad onorare l'impegno e la fiducia con cui questi hanno seguito i lavori svoltisi in biblioteca nelle varie sessioni tematiche. Il nostro comune appare anche assente dalla discussione sul Piano Strategico barese. Il progetto (che pure contiene diverse criticità e punti deboli) è un tentativo di dinamizzare e creare reti tra enti (locali, privati, sociali, ecc.) nel territorio della provincia di Bari, anche al fine di individuare strategie di sviluppo più adeguate e integrate, in previsione soprattutto dell'avvio del 7ennio di programmazione europea nella nostra Regione. Insomma, la nostra amministrazione pur essendo parte dell'organo consultivo del Piano finora non solo non ha dato nessun contributo, ma non ha neanche chiarito alla cittadinanza di cosa si tratta e come intenda esercitare (se pensa di farlo) il proprio ruolo in questo nuovo strumento programmatorio.Che l'Amministrazione Perrone voglia instaurare la nuova repubblica autonoma e autarchica di Corato?