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Raffaello Baldini


Raffaello Baldini nasce a Santarcangelo di Romagna nel 1924, dal 1955 ha vissuto e lavorato a Milano dove si è spento nel marzo del 2005. E' uno dei miei poeti dialettali preferiti. L 'ho conosciuto indirettamente attraverso alcune sue poesie, messe in musica e cantate dalla grandissima Daniela Piccari (ne parlerò prima o poi di questa incredibile PaDanese, dove Pa sta per Padana e Danese per Danimarca). L'occasione fu un Festival Letteratura a Mantova qualche anno fa. La raccolta che consiglio a tutti è edita da Einaudi (con traduzione a fronte o sotto) : "Naiva, Furistir, Ciacri" ed. Einaudi, 2000. Posto questi versi, che sento fortemente miei... I COGLIONI Dunque, no, fammi capire, i coglioni tu vedi che sbagliano, gli vorresti dare una mano, metterli sulla buona strada, ma siccome sono coglioni non ti stanno a sentire, e tu ti arrabbi, ho capito bene? solo che, secondo me, che sbaglierò, però, da quello che vedo, non ti stanno a sentire perché la buona strada ce n’è tanti che l’hanno già trovata, sono pieni di soldi, case, macchine, tutto, che noi, io e te, sono cose che non le abbiamo, e magari neanche le vogliamo, però loro le hanno, e se le tengono, e io, capisco anch’io quello che vuoi dire, loro danno valore a cose che non ce l’hanno, seguono le mode, che noi, se avessimo noi i loro soldi… solo che non li abbiamo, non abbiamo una lira, e io, adesso non arrabbiarti anche con me, ma delle volte, non sarà, mi viene da pensare, che i coglioni siamo noi? siamo io e te? Raffaello Baldini