il Rimino

Un pm accusa


Luogo, tribunale di Rimini. Udienza per un processo per  presunti maltrattamenti in un ospizio.La cronaca giudiziaria di un quotidiano locale di stamane intitola: «In aula esplode la rabbia del pm: "Vigliacchi"».Nella cronaca leggiamo che il pm ha espresso la sua indignazione non soltanto contro gli imputati, ma anche contro le cosiddette autorità competenti che avrebbero dovuto vigilare e non lo hanno fatto.Il pm ha ragione. In quest'Italia del «dì che ti manda Picone» (cambiano i cognomi secondo le geografie politiche), tutti gli «addetti ai lavori» fanno finta di non vedere quello che è invece sotto gli occhi della gente.E se qualcuno osa dire qualcosa, allora si cerca di mettere a tacere la voce di chi accusa, e non si indaga sugli 'accusati'.Occorre essere orgogliosi che ci sia ancora qualcuno in Italia capace di indignarsi. Come quel pm di Rimini (Paolo Gengarelli) con il suo grido: «Vergogna, vergogna, vergogna, vigliacchi». Tra i quali ha inserito anche i congiunti delle vittime dei presunti maltrattamenti. Antonio MontanariBlog La StampaAppestato-blog