Creato da dinilu il 24/12/2007
satira politica e di costume

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

acer.250prefazione09aida631gingerlemon1a.cenni73m12ps12jir0falco1941cuorevagabondo_1962poeta_sempliceMiele.Speziato0cassetta2marabertowdragonero1976
 

Ultimi commenti

All rights
Inviato da: dinilu
il 26/10/2012 alle 00:15
 
Forte
Inviato da: dinilu
il 29/01/2011 alle 15:10
 
I B(b)occhini (e i C(c)asini) hanno il loro momento di...
Inviato da: candydo
il 11/08/2010 alle 15:40
 
L?allievo supera il maestro? Sta banda larga de...
Inviato da: atakatun
il 11/07/2010 alle 17:34
 
Lapimpasidroga? Affari suoi. Il quotidiano Libero era male...
Inviato da: dinilu
il 11/07/2010 alle 16:53
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« BlobGiudici »

Non raro, unico(stituzionalista)

Post n°5523 pubblicato il 03 Giugno 2016 da dinilu

Benigni, frase più bella: "Se qualcuno volesse provare a farsi dittatore nell'Italia di oggi sa cosa verrebbe fuori? Un tiranno da operetta". Lui, invece, è un guitto da avanspettacolo di provincia. Ghiotto di bacinbocca alla sarda. Genitalico della Val di Pesa (tutti i soldi, specie pubblici, presi). Toscano intero come Renzi (Fanfani era 1/2 toscano). Gloria mundi e immundi. Laureato come Petrarca con foglie rapa. Regista che Oscara tutti gli altri. Giù-rista insigne (come il calciatore) e molto altro ancora. Lo si nomini senatore a vita, finché è vivo.

Roberto, l'usignolo della Val d'Orcia, su un rotolo maxi sta scrivendo (non la quarta cantica della "Divina Comoedia", ma) la "Umana Commedia", anch'essa in tre cantiche: l'Inferno del Capitale, il Purgatorio della Borghesia, il Paradiso della Classe Operaia/Contadina, che termina così: "il Marx che muove il sole dell'avvenir e l'altre stalle".

Roberto, il Lawrence Olivier della Val d'Orcia, il Pabst/Rossellini/Bergman della Val di Chiana, il Gassmann della Val di Pesa (tutti i soldi, specie Rai, presi), recitando Ugolino, ha "tirato" il pubblico (al suo altissimo livello culturale) all'ascolto di Walter Veltroni ospite di "Porta a Porta". Si sono uditi pianti e stridor di denti, anzi di Dante (l'Alighieri, citando se stesso diceva "Ahi terra, perché non t'apri?") costretto a sorbirsi il lugubre, monotono, monocorde, inespressivo, soporifero Roberto, espressivo come un manico di scopa, molto meno di Silvester Stallone/Rambo o di Steven Segal/agente Cia. Roberto il quale, impersonando Pinocchio (il bambino cinquantenne: ah, ah, ah), era meno espressivo del pezzo di legno regalato da Mastro Ciliegia a Mastro Geppetto, quasi meno espressivo della moglie, Nicoletta Braschi, allocco impagliato.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963