Il roveto

Vite parallele

Famiglia De Luca di Salerno: dopo il padre Vincenzo (in "Miseria e nobiltà" il ragazzino ripeteva "Vincenzo m'è padre ammé") indagato anche il figlio Piero (omonimo di Pier delle Vigne, non degli Appalti). Buon sangue non mente. De Luca senior pochi giorni fa aveva tuonato, da censore, contro il centrodestra: De Luca Catone. Vincenzo, coram populo sponsorizzato dall'immacolato Di Pietro.
Tonino, l'Uomo di Montenero di Bisaccia (dopo Giolitti, l'uomo di Dronero e Mussolini, l'uomo di Predappio), ha già sponsorizzato il proprio figlio, il buon Cristiano: se per i De Luca le colpe (presunte) dei padri ricadono sui figli, per i Di Pietro i meriti (conclamati) dei padri ricadono sui figli. Questione di Dna, anzi di DPa per gli uni e di Dna, anzi di DLa per gli altri.