Creato da dinilu il 24/12/2007
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Messaggi del 22/06/2008

Post N° 706

Post n°706 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 
Tag: Dubbio

Carla Bruni, anzi Carlà Brunì, ha confessato: "Sono un'ignorante di sinistra". Ossimoro perfetto, mais ce n'est  pas possible, è impossibile.
Quelli di sinistra, difatti, sono tutti intelligenti e colti. L'ignoranza e la stupidità sono patrimonio costitutivo ed indefettibile di quelli di destra.
Pertanto, delle due l'una: Carlà o non è ignorante o non è di sinistra.

 
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Post N° 705

Post n°705 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 
Tag: Bambini

In Iraq, a Baquba, una donna si è fatta saltare in aria: la strada antistatante era molto affollata, ed è stato un massacro. Tra le vittime ci sono otto agenti, due donne e un bambino.
La sinistra non si straccia le vesti per il bambino iracheno, ucciso da una irachena (martire!), come usa fare per i bambini palestinesi. Questi, difatti, sono più uguali degli altri.

 
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Post N° 704

Post n°704 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 
Tag: Usa

Un presidente Usa di nome Barack Hussein?
Nel registro della scuola elementare cattolica dove sua madre lo iscrisse in Indonesia, accanto al suo nome venne apposta la parola musulmano.
Dicono i detrattori di Obama (qualcuno dice Osama, come Bin Laden): è un musulmano nascosto; non saluta la bandiera; ha giurato sul Corano; fa pugno contro pugno, in un gesto che sarebbe comune fra i terroristi; sua moglie Michelle avrebbe in un'occasione usato il termine razzista «whitey», biancastri, contro i bianchi.

 
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Post N° 703

Post n°703 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 

Di Pietro ha esclamato "Siamo agli albori di una dittatura dolce". Il termine "albori" gli è stato suggerito da Veltroni, frequentatore di loft e prolifico scrittore, di cui resta memorabile "La scoperta dell'alba" (non la Parietti però), cui  Vàltere (come lo chiamano Romoletto & dintorni), dopo le batoste elettorali del 2008, darà il sequel "La scoperta del tramonto".
Tonino, raffinato linguista, aveva pensato a "prodromi". Uòlter (come lo chiama Barack Obama, il quale, nominandolo, si strapazza le parti basse fino alla loro tumefazione) gli aveva chiesto che significa tale termine e Tonino gli ha risposto :"Pro dromo sua, di Berlusca". Valter (così si chiamava prima di cambiare in Walter), accademico (come Luca Giurato) della crusca (quella dietetica, con tante fibre), ha commentato sottovoce "E de tu nonno!".

 
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Post N° 702

Post n°702 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 

Il Financial Times, noto spregiatore di Berlusconi, ha riconosciuto (malgré lui, suo malgrado) che in Italia, come vanno ripetendo il Cavaliere e tanti altri, la magistratura, terzo potere, straripa dai suoli limiti costituzionali (il fine giurista e linguista Di Pietro direbbe débordement de pouvoir), condizionando non solo il governo, ma addirittura il Parlamento.
La sinistra insorge: "Questi perfidi figli di Albione. Sempre impiccioni e non azzeccano mai una!".
La magistratura inglese, però, potrebbe, per legittima suspicione, avviare indagini per accertare se Berlusconi ha  o meno versato 600 mill(s) dollari al giornale britannico.

 
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Post N° 701

Post n°701 pubblicato il 22 Giugno 2008 da dinilu
 

Montanelli non era di sinistra, tanto meno comunista. Negli ultimi anni della sua lunga vita si ammalò di antiberlusconismo, favorendo (in concorso con Biagi, Sant'oro, Luttazzi e Benigni) il successo elettorale del Cavaliere nel 2001 (nel 2008, in sua involontaria assenza, hanno fatto gli agit-prop di Berlusconi Sant'oro, Travaglio e altri, con l'aiuto di Prodi e Veltroni). Le sue ceneri riposano in un'urna collocata, per suo volere, ai piedi della bara della madre.
Marco Travaglio considera suo Maestro Indro, con cui collaborò quando dirigeva "il Giornale" e i comunisti gli urlavano "fascista!". Poi Marco ha sterzato a sinistra (andando "verso la vita", come enfaticamente e teatralmente ebbe a dire D'Annunzio quando sedeva nei banchi della Camera), anche se qualche maligno insinua che abbia fruito dell'ospitalità gratuita di un personaggio non adamantino come Di Pietro. Marco, come sa di sale lo scendere ed il salire le scale (di albergo) altrui! Dante lo sperimentò anche Lui. Marco e Dante: stesso sale (anche in zucca?).
Marco è andato a visitare la tomba del Maestro, trovandovi scritto "Sei come io ero": un sussulto di gioia (uguale al Maestro, anzi, per presunzione, superiore a lui). 
Appresso, però, stava scritto: "Sarai come io sono": Marco ha strapazzato i suoi "segretari" ed ha pure abbassato la cresta. 

 
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