Il Viaggiatore

Perché questo blog?


Cominciamo dal nome: il mio non è un blog che parla di viaggi. Perché allora questo titolo? Perché pensando a ciò che sono oggi mi rendo conto che viaggiare, entrare in contatto con persone molto diverse da me in mondi differenti da quello che che ho vissuto e vivo tutti i giorni mi ha aiutato molto a non temere chi è diverso da me, ad aprire la mia mente, a cercare di comprendere e accettare il fatto che ci possa essere stima e rispetto anche tra persone profondamente differenti le une dalle altre. In una parola, mi ha fatto crescere. Sono passato da una serie di certezze, da una visione intransigente (e a volte forse irragionevole) della vita, a una visione sì coerente, ma che non esclude la comprensione verso chi fa scelte diverse dalle mie.A questo punto ci si potrebbe chiedere: tutti allora possono fare quello che vogliono? No, esiste un limite, e questo limite è il non rompere le scatole inutilmente a chi ci sta intorno, oltre cioè a quanto necessario per convivere pacificamente insieme.Quello che vorrei fare (è una prova, non so se ci riuscirò) è scrivere e condividere alcuni miei pensieri su un po' di fatti della vita prendendo spunto dalle cose che succedono tutti i giorni, a me e al mondo, sforzandomi di ragionarci insieme a chi vorrà esprimere le sue opinioni. Chiunque voglia dialogare con me è il benvenuto/a.Credo sarà un altro modo di crescere: scrivere aiuta molto a mettere realmente a fuoco i propri pensieri e confrontarsi con gli altri è l'unico modo per mettersi veramente in discussione e non chiudersi su se stessi. Ora basta con la presentazione (per tutti quelli che si sono addormentati: sveglia!). E' ora di cominciare a scrivere sul serio e vedere cosa succede.Ciao a tutti! (ammesso che ci sia qualcuno da salutare)